C'è uno "scollegamento tra i territori e i centri decisionali dove queste materie vengono discusse"
SIENA. Dal coordinamento Ecodem riceviamo e pubblichiamo.
“L’Amiata per la sua origine vulcanica ha visto realizzati da oltre cinquant’anni numerosi impianti di sfruttamento della risorsa geotermica sottostante il suo territorio. L’impatto a livello geologico e ambientale è sicuramente importante e le nuove tecnologie hanno portato oggi ad inaugurare centrali sempre più “sicure” e con produzioni che sono ritenute sostenibili e non più pericolose per i suoi abitanti.
Il dibattito acceso, che ha seguito l’autorizzazione alla realizzazione di una nuova tipologia di impianto che sfrutterà la risorsa geotermica alle pendici dell’Amiata, e che andrà ad impattare sui territori circostanti che si avvicinano ad un sito naturalistico così importante come la Valdorcia, evidenzia ancora una volta lo scollegamento tra i territori e i centri decisionali dove queste materie vengono discusse.
Noi riteniamo che la geotermia sia una risorsa che ci siamo ritrovati in casa e che come tale vada studiata e gestita, vanno approfonditi molti temi che riguardano il suo sfruttamento in modi non speculativi affinché possa portare crescita e risparmio energetico ai territori interessati. Per fare questo i processi autorizzativi dovranno essere sempre più partecipati, a tutti i livelli, e le tecnologie da scegliere saranno sempre più da innovare e monitorare.
La collaborazione e il confronto preventivo a livello locale, con gli enti e le associazioni di cittadini soprattutto in territori di alto valore paesaggistico dove l’impatto ambientale potrebbe essere più importante, non deve mai mancare, così come anche la necessità di fugare ogni ombra su possibili ripercussioni a livello di sismi indotti o conseguenze idrogeologiche sulla risorsa termale anch’essa importante nella zona. Governare proficuamente la geotermia serve ai territori per indirizzare verso un modello di sviluppo sostenibile anche a beneficio di aziende e privati che con il teleriscaldamento, l’innovazione e lo sviluppo di nuove pratiche assicureranno un futuro migliore alle nuove generazioni.
Gli Ecologisti Democratici senesi, invitano tutti gli ambientalisti ad unirsi in un percorso comune e produttivo di monitoraggio, ma anche di proposta, così da “governare” le risorse come la geotermia in modo che aggiungano valore ai nostri territori e al futuro dei loro abitanti”.