Cavicchioli: “Risultato frutto del lavoro collettivo: agricoltori in prima linea"
FIRENZE. “Il dato sugli incendi boschivi, in diminuzione, è un risultato che ci conforta, frutto di un lavoro di squadra di tutto il sistema”. Così il direttore di Confagricoltura Toscana Gianluca Cavicchioli commenta i dati diffusi dalla Regione Toscana sugli incendi boschivi: nei primi 9 mesi dell’anno sono stati 210, -44% rispetto alla media degli ultimi dieci anni, meno del 2023 (quando se ne registrarono 242), del 2022 (571) e del 2021 (405).
“Un plauso alla Regione Toscana leader in Europa per la gestione dei boschi. Certamente l’intero sistema contribuisce al risultato finale. Tutto questo deve servire da ulteriore sprone per sensibilizzare chi frequenta le campagne ed i boschi, per ben monitorare ogni metro di terreno affinché si intervenga sempre con tempestività. Non dimentichiamoci che siamo una delle primissime regioni in termini di superficie boscata e tutti gli anni si registra un significativo incremento. Conservatori di preziosi beni per tutta la collettività” spiega Cavicchioli. “Gli agricoltori sono i primi attori in questa difesa e conservazione, sentinelle privilegiate di un territorio dagli equilibri sempre più delicati ed oggetto di moltissime attenzioni. Un ringraziamento e un riconoscimento va anche a tutti i volontari che dedicano del prezioso tempo nella salvaguardia dei boschi”.