SIENA. Molto partecipato l’incontro dedicato alle Comunità Energetiche della Toscana che Camera di Commercio di Arezzo – Siena, in collaborazione con Unioncamere Toscana, Fondazione ISI, Università di Pisa e DINTEC, hanno organizzato, questo pomeriggio, presso la sala convegni della sede senese dell’Ente camerale.
Quella di oggi era l’ultima tappa del “Roadshow toscano delle CER” manifestazione che, nell’ambito del Progetto Transizione Energetica 2023, ha interessato tutte le Camere di Commercio della regione che hanno ospitato incontri volti a sensibilizzare imprese e cittadini sulle opportunità che le Comunità Energetiche Rinnovabili possono offrire.
Proprio partendo dalla constatazione che in Italia, nel corso del 2022, si è prodotto soltanto il 31% dell’energia elettrica da fonti rinnovabili, percentuale peraltro in calo rispetto all’anno precedente, il sistema camerale toscano ha ritenuto importante promuovere la diffusione delle CER .
Le Comunità energetiche rinnovabili sono gruppi di enti e persone che scelgono di unirsi per autoprodurre energia elettrica da fonti rinnovabili, con evidenti ripercussioni positive sul versante ambientale ed economico. Le CER costituiscono anche una fondamentale modalità operativa per raggiungere gli obiettivi nazionali di de-carbonizzazione che prevedono il raggiungimento, nel 2050, della quota del 90% di energia prodotta da fonti rinnovabili.
Dopo i saluti di Massimo Guasconi, Presidente di Unioncamere Toscana e della Camera di Commercio di Arezzo-Siena, Leonardo Maiellaro dell’Agenzia Regionale Recupero Risorse, Marco Raugi dell’Università di Pisa hanno approfondito alcuni aspetti chiave della struttura delle CER come, ad esempio, la scelta della forma giuridica, la definizione del business plane il dimensionamento degli impianti. Paolo Pieraccioni della Fondazione ISI ha evidenziato il ruolo che il sistema camerale può avere nello sviluppo delle CER.
Un ruolo che deve essere esclusivamente informativo poiché le caratteristiche di questo importantissimo strumento, deve essere evitata assolutamente l’introduzione di elementi di ”burocrazia”.
Sono state poi presentate alcune “best practice” di Comunità energetiche costituite nelle province di Arezzo e Siena; tra gli interventi quello di Alessandro Vigni, Presidente di Sienaenergie, di Silvia Chiassai, Sindaco di Montevarchi (Comune che aderisce al CER Valdarno) e di Michele Vannuccini , Amministratore di Renerwave, la CER di Torrita di Siena.
Esperienze che potranno essere di esempio a molte altre in tutto il territorio regionale: infatti, in attesa dell’approvazione degli ultimi decreti attuativi nazionali necessari alla piena funzionalità delle CER, la Regione Toscana ha da tempo annunciato la scelta di destinare alle comunità energetiche 55 milioni di fondi PNRR ai quali si aggiungono altri 20 milioni di fondi comunitari.
Si tratta di ingenti risorse che, oltre a favorire la transizione energetica dalla nostra regione, potranno offrire a molte imprese toscane costi energetici più bassi rispetto ai concorrenti nazionali ed europei.
I lavori dell’incontro, moderato da Simone Coltella della Fondazione ISI, si sono conclusi con l’intervento del Segretario Generale della Camera di Commercio Marco Randellini.
Dopo l’odierna giornata di formazione, le imprese interessate potranno comunque trovare assistenza tecnica e consulenza gratuita sui temi dell’efficienza energetica e del risparmio energetico grazie agli Sportelli Energia che sono operativi in tutte le Camere di Commercio toscane.