Una pec è stata inviata al sindaco Cenni, alla Soprintendenza e alla Provincia
POGGIBONSI. Con la presente e in riferimento alla normativa in oggetto, le scriventi Associazioni Ambientaliste, Comitati e cittadini richiedono formale incontro con l’Amministrazione Comunale relativamente alla comunicazione degli imminenti lavori su Via Romana a Staggia Senese (comunicazione fatta dall’Assessore Giomini durante la riunione del consiglio di frazione di Staggia del 27.01.2025), in cui è stata data notizia dell’abbattimento di 9 tigli secolari per via di lavori di manutenzione stradale e rifacimento del marciapiede.
Si ricorda infatti alle Amministrazioni e agli altri Enti che leggono per conoscenza, che lungi da essere un mero intervento sugli arredi urbani, l’abbattimento degli alberi ad alto fusto che l’amministrazione ha previsto per “riqualificare” Via Romana nell’ambito della riqualificazione urbana (rifacimento del marciapiede ecc), si profila come un intervento a carattere ambientale che incide non solo sulla vivibilità della città ma sulla qualità dell’aria e sulla temperatura dell’area in oggetto, con presenza di persone anziane e famiglie.
A questo proposito, si fa presente quanto segue:
– l’art.6 L.108/2001 garantisce la partecipazione dei cittadini alle scelte effettuate dalle P.A. aventi ad oggetto materie ambientali.
– l’art.9, comma 1, della 241/90 recita “Qualunque soggetto portatore di interessi (..) nonché i portatori di interessi diffusi costituiti in associazioni o comitati da cui possa derivare un pregiudizio dal provvedimento, hanno facoltà di intervenire nel procedimento”
– Inoltre, per assolvere al dettato legislativo, la norma prevede tempi e modi adeguati al fine di determinare una reale partecipazione del pubblico (D.Lgs. 195 del 2005 e L.108 del 2001).
Pertanto, si chiede formalmente che l’Amministrazione Comunale, di concerto con la Provincia, prima di procedere al taglio dei tigli di Via Romana, i quali sono presenti e già di dignitose dimensioni sul territorio di Staggia come dimostrato dalla foto del 1954 presente su GEOscopio della Regione Toscana, si faccia carico di organizzare un incontro con i cittadini di Staggia, le Associazioni ambientaliste presenti sul territorio e altre formazioni sociali d’interesse, che sottoscrivono la presente missiva e che sono portatori di interessi diffusi, nonché proceda ad informare la cittadinanza e a consentire una partecipazione alle scelte in materia ambientale sul territorio comunale.
Si ricorda infatti che gli ultimi dati pubblicati dal CNR in merito alla capacità degli alberi adulti ad alto fusto di catturare le polveri sottili, alla capacità anti inquinanti gassosi e di sequestro della CO2, collocano il tiglio ai primi posti nelle tabelle di sintesi con ottima Capacità Totale di Mitigazione dell’impatto.
Spesso nella progettazione delle aree verdi del Verde Urbano di una città vengono scelti i tigli proprio per questi motivi, arrivando a sequestrare da adulti 4 tonnellate circa di CO2 annua e altre polveri sottili tossiche per l’uomo (PM2,5, polveri dioxin-like, ecc.), pertanto una tale scelta portata avanti dalla vostra Amministrazione ci risulta incomprensibile andando contro l’interesse primario della vivibilità dell’area intesa come benessere e salubrità della popolazione che vi risiede.
Tale mitigazione e protezione della qualità dell’aria è di primaria importanza: anche il Piano Regionale della qualità dell’aria (PRQA) sottolinea l’assoluta rilevanza degli alberi adulti, rispetto alle nuove piantumazioni, nel sequestrare i contaminanti ambientali.
Riteniamo la protezione di questo bene collettivo una responsabilità verso la cittadinanza tutta e, in caso di mancato riscontro della suddetta istanza, sarà nostra cura adire le vie legali inclusa la richiesta di risarcimento per qualsivoglia eventuale pregiudizio sofferto dalla Comunità interessata, scaturente dall’inerzia o mala gestio relativamente a quanto lamentato nella presente.
Certi di un vostro cortese riscontro o di un diniego che si chiede di motivare per iscritto,
Si porgono cordiali saluti
WWF sez. di Siena, Movimento per la Terra e la Comunità Umana, Ass. LaGorà, Anpana sez di Siena, Valdelsa Attiva, Coordinamento Montagnola Senese, al quale afferiscono Club Alpino Italiano sezione di Siena, Ass. Theatrikos, Comitato dei Difensori della Toscana, Comitato per la Salvaguardia della Montagnola Senese e Ass. Le Radici con le Ali
