Investimento di 1,3 milioni di euro finanziato dalla Regione Toscana
RAPOLANO TERME. Sono partiti i lavori di messa in sicurezza idraulica dell’abitato di Rapolano Terme. Il progetto del Consorzio di Bonifica 6 Toscana Sud porterà all’adeguamento di una strada comunale a rischio esondazioni, di un tratto ferroviaria e alla messa in sicurezza del borro delle Ripi e del borro Madonna a Colle: l’intervento, necessario dopo l’alluvione del 3 novembre 2019, è realizzato con un investimento di 1,3 milioni, finanziato dalla Regione Toscana.
Il primo stralcio dei lavori prevede l’innalzamento del rilevato stradale di via di San Sebastiano, nel tratto interessato dall’attraversamento del borro delle Ripi, per impedirne la tracimazione in caso di forti precipitazione. La conclusione dell’intervento, eseguito dalla ditta Caromar di Colle Val d’Elsa vincitrice della gara d’appalto, è attesa a fine ottobre.
“Quest’area è già soggetta a naturale laminazione – spiegano gli ingegneri di Cb6 Marco Nicosia e Martina Bencistà, rispettivamente progettista e responsabile dei lavori – sfruttandone le caratteristiche e installando nel nuovo ponte una bocca tarata, sarà possibile trattenere temporaneamente l’acqua in questa zona e garantire un lento rilascio a valle delle acque del borro delle Ripi, affinché sia più protetto il paese, in cui il corso d’acqua ha una sezione idraulica inferiore”.
“Finalmente è iniziato un intervento che la comunità di Rapolano Terme attendeva – afferma Fabio Bellacchi, presidente del Consorzio di Bonifica 6 Toscana Sud – e che ci auguriamo possa dare una risposta ai problemi di sicurezza idraulica di questo territorio, sfruttando una zona agricola e non abitata come naturale cassa di laminazione”. “E’ un progetto – aggiunge il presidente di Cb6 – che rientra nell’ampio programma di interventi strutturali che abbiamo destinato alla provincia di Siena, da aggiungere alle costanti manutenzioni ordinarie da tempo portate avanti sui corsi d’acqua in gestione”.
“Iniziano i lavori di due importanti interventi di messa in sicurezza idraulica del nostro territorio, Madonna a Colle e Fosso delle Ripi – rileva il sindaco di Rapolano Terme, Alessandro Starnini – Da tempo abbiamo lavorato con il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, e con Fabio Bellacchi, presidente del consorzio di bonifica, ente che ringrazio, per la progettazione, il finanziamento e la realizzazione. Con questi due interventi migliorano decisamente le condizioni ambientali e di sicurezza del nostro Comune”.
Il progetto sarà completato con il secondo stralcio dei lavori nei quali sono previsti l’adeguamento di un attraversamento e attività di manutenzione straordinaria sul borro Madonna a Colle, e la realizzazione di un argine a protezione della linea ferroviaria Siena-Bettolle.
Il primo stralcio dei lavori prevede l’innalzamento del rilevato stradale di via di San Sebastiano, nel tratto interessato dall’attraversamento del borro delle Ripi, per impedirne la tracimazione in caso di forti precipitazione. La conclusione dell’intervento, eseguito dalla ditta Caromar di Colle Val d’Elsa vincitrice della gara d’appalto, è attesa a fine ottobre.
“Quest’area è già soggetta a naturale laminazione – spiegano gli ingegneri di Cb6 Marco Nicosia e Martina Bencistà, rispettivamente progettista e responsabile dei lavori – sfruttandone le caratteristiche e installando nel nuovo ponte una bocca tarata, sarà possibile trattenere temporaneamente l’acqua in questa zona e garantire un lento rilascio a valle delle acque del borro delle Ripi, affinché sia più protetto il paese, in cui il corso d’acqua ha una sezione idraulica inferiore”.
“Finalmente è iniziato un intervento che la comunità di Rapolano Terme attendeva – afferma Fabio Bellacchi, presidente del Consorzio di Bonifica 6 Toscana Sud – e che ci auguriamo possa dare una risposta ai problemi di sicurezza idraulica di questo territorio, sfruttando una zona agricola e non abitata come naturale cassa di laminazione”. “E’ un progetto – aggiunge il presidente di Cb6 – che rientra nell’ampio programma di interventi strutturali che abbiamo destinato alla provincia di Siena, da aggiungere alle costanti manutenzioni ordinarie da tempo portate avanti sui corsi d’acqua in gestione”.
“Iniziano i lavori di due importanti interventi di messa in sicurezza idraulica del nostro territorio, Madonna a Colle e Fosso delle Ripi – rileva il sindaco di Rapolano Terme, Alessandro Starnini – Da tempo abbiamo lavorato con il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, e con Fabio Bellacchi, presidente del consorzio di bonifica, ente che ringrazio, per la progettazione, il finanziamento e la realizzazione. Con questi due interventi migliorano decisamente le condizioni ambientali e di sicurezza del nostro Comune”.
Il progetto sarà completato con il secondo stralcio dei lavori nei quali sono previsti l’adeguamento di un attraversamento e attività di manutenzione straordinaria sul borro Madonna a Colle, e la realizzazione di un argine a protezione della linea ferroviaria Siena-Bettolle.