Effettuati molti sopralluoghi in tutti i Comuni della provincia: condizioni generali in miglioramento
SIENA. Proseguono in questi giorni i controlli dei Carabinieri Forestali e dei Tecnici della ASL Tse nei cantieri boschivi della provincia di Siena, finalizzati a verificare non solo la corretta esecuzione degli interventi selvicolturali, a tutela del paesaggio e dell’ecosistema, ma anche gli adempimenti connessi alla sicurezza sui luoghi di lavoro.
La collaborazione ventennale tra Carabinieri Forestali e Settore Prevenzione Igiene e Sicurezza nei luoghi di lavoro della ASL Toscana Sud Est continua anche per l’anno 2023, con sopralluoghi in tutti i Comuni della Provincia di Siena, in virtù della Convenzione in essere tra Regione Toscana ed Arma dei Carabinieri.
Sono coinvolte in questa impegnativa attività le dieci Stazioni Carabinieri Forestale dipendenti dal Gruppo di Siena e tutte le strutture dei Servizi di Prevenzione Igiene e Sicurezza del Dipartimento della Prevenzione della USL Toscana Sud Est della provincia.
L’attività ispettiva congiunta tra Carabinieri Forestali e Tecnici della prevenzione, svolta ormai da quasi un ventennio, ha portato negli anni ad effettuare moltissimi sopralluoghi, finalizzati in particolare al miglioramento delle condizioni di lavoro e della sicurezza nel settore forestale, oltre che al rispetto delle normative che regolano il taglio del bosco.
Con il passare degli anni si è registrato, in generale, un certo miglioramento per quanto riguarda la conformità dei tagli boschivi rispetto ai titoli abilitativi rilasciati, anche se non mancano casi di contestazioni di rilevanza sia amministrativa che penale in vari territori della Provincia. Sul fronte della prevenzione nei luoghi di lavoro le condizioni generali di sicurezza risultano in miglioramento, avendo riscontrato l’aumento di una corretta e completa valutazione dei rischi prevista dal D.Lvo 81/08, con conseguente fornitura di dispositivi di protezione individuale, come indumenti e scarpe anti taglio, cuffie per la protezione dal rumore, manutenzione delle attrezzature, periodiche visite mediche di idoneità lavorativa, ecc…
Molto è stato fatto, ma molto altro c’è ancora da fare.
Per continuare l’opera preventiva e di controllo sono previsti nel mese di marzo ed aprile numerosi interventi congiunti, volti ad un costante miglioramento delle condizioni di lavoro nel settore forestale.