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SIENA. Sviluppare un progetto integrato dedicato alla mobilità dolce e alla valorizzazione delle strade bianche, dei sentieri naturali e dei percorsi storici e culturali. E’ questo l’obiettivo del gruppo di lavoro che si è costituito, nei giorni scorsi, presso la Provincia e che ha coinvolto gli assessorati provinciali al turismo; alle infrastrutture; ai lavori pubblici e alla cultura. Il gruppo di lavoro, coordinato da Luca Rossi, dirigente staff di presidenza, sarà aperto alla partecipazione di tutti quei soggetti e associazioni che, in vario modo, hanno portato avanti iniziative legate alla valorizzazione delle strade bianche, dei sentieri, delle piste ciclabili, dei monumenti storici e degli itinerari storici, a partite dalla Via Francigena.
“Il nostro territorio – afferma Simone Bezzini – con il suo grande valore, rappresenta la cornice ideale per consentire la pratica di una serie di attività, che possono legarsi con le peculiarità ambientali, artistiche, culturali ed enogastronomiche della nostra terra. Il gruppo di lavoro, appena insediatosi in Provincia, si occuperà di sviluppare una progettualità condivisa e integrata sulla mobilità dolce, chiedendo il contributo di tutte quei soggetti che operano nell’ambito del ciclismo, del podismo, del trekking, dell’escursionismo e nelle attività che si svolgono all’aria aperta. L’obiettivo è quello di trasformare la nostra Provincia in un luogo ideale, in tutte le stagioni, per praticare sport e attività all’aria aperta, attraverso la valorizzazione delle strade bianche, dei sentieri naturalistici, delle piste ciclabili, ma anche dei percorsi storici ed artistici come quello della Via Francigena. Attraverso la mobilità dolce si possono poi riscoprire antichi borghi, pievi e rocche che spesso, attraverso i circuiti tradizionali della mobilità sono difficilmente raggiungibili”.
“Il gruppo di lavoro – dice Luca Rossi, coordinatore del gruppo di lavoro – oltre che di mobilità dolce dovrà occuparsi di sviluppare nuove idee legate alla valorizzazione del territorio, dal punto di vista turistico, attrattivo e culturale. La provincia di Siena ha una ricchezza di caratteristiche che la rendono meta appetibile per diverse forme di turismo che possono avere la possibilità di essere integrate le une alle altre. Le città d’arte, l’enogastronomia, le terme e le varie forme di escursionismo e di sport, sono elementi che possono sposarsi con lo stile di vita dei nostri luoghi e con la qualità del nostro ambiente e del nostro paesaggio, facendo così vivere ai visitatori delle Terre di Siena esperienze diverse, che possono permettere di destagionalizzare le presenze e diffonderle su tutto il territorio”.
“Il nostro territorio – afferma Simone Bezzini – con il suo grande valore, rappresenta la cornice ideale per consentire la pratica di una serie di attività, che possono legarsi con le peculiarità ambientali, artistiche, culturali ed enogastronomiche della nostra terra. Il gruppo di lavoro, appena insediatosi in Provincia, si occuperà di sviluppare una progettualità condivisa e integrata sulla mobilità dolce, chiedendo il contributo di tutte quei soggetti che operano nell’ambito del ciclismo, del podismo, del trekking, dell’escursionismo e nelle attività che si svolgono all’aria aperta. L’obiettivo è quello di trasformare la nostra Provincia in un luogo ideale, in tutte le stagioni, per praticare sport e attività all’aria aperta, attraverso la valorizzazione delle strade bianche, dei sentieri naturalistici, delle piste ciclabili, ma anche dei percorsi storici ed artistici come quello della Via Francigena. Attraverso la mobilità dolce si possono poi riscoprire antichi borghi, pievi e rocche che spesso, attraverso i circuiti tradizionali della mobilità sono difficilmente raggiungibili”.
“Il gruppo di lavoro – dice Luca Rossi, coordinatore del gruppo di lavoro – oltre che di mobilità dolce dovrà occuparsi di sviluppare nuove idee legate alla valorizzazione del territorio, dal punto di vista turistico, attrattivo e culturale. La provincia di Siena ha una ricchezza di caratteristiche che la rendono meta appetibile per diverse forme di turismo che possono avere la possibilità di essere integrate le une alle altre. Le città d’arte, l’enogastronomia, le terme e le varie forme di escursionismo e di sport, sono elementi che possono sposarsi con lo stile di vita dei nostri luoghi e con la qualità del nostro ambiente e del nostro paesaggio, facendo così vivere ai visitatori delle Terre di Siena esperienze diverse, che possono permettere di destagionalizzare le presenze e diffonderle su tutto il territorio”.