
di Viola Caon
SIENA. La passione per la musica e la voglia di trasmetterla. Sono questi due i requisiti alla base del primo Crete Senesi Rock Festival, il festival “tutto fatto in casa” ideato da Stefano Tesi, Riccardo Chiari e Leonardo Bonechi.
Unito, oltre che da una forte amicizia e da un interesse catalogatore e enciclopedico per la musica, il trio condivide da anni un'altra esperienza particolarmente significativa in questo senso: la “Scuola Esegetica”. Luogo di incontro per gli appassionati, in sostanza, sorta di circolo della musica, la Scuola Esegetica costituisce da tempo un punto di raccordo di diverse esperienze da intenditori della musica, nonché un vero e proprio crocevia di traffici di album e conoscenze nel settore. È dagli stimoli nati in questo ambiente che Chiari, Tesi e Bonechi (giornalisti di formazione i primi due e avvocato il secondo) hanno deciso di mettere in piedi un vero e proprio festival rock invitando “quelli che per noi sono stati gli idoli di una vita”, ha detto Tesi.
Da veri intenditori, però, hanno deciso di dare un tono particolare all'evento e di cercare perciò un'ambientazione insolita per dei cantanti rock americani. Dopo una breve ricerca sul territorio, la location selezionata è stato il teatro di Rapolano Terme,.
250 posti a sedere, tende rosse e poltrone, è sembrata agli organizzatori la scelta migliore per valorizzare le performance degli artisti invitati a suonare.
Grazie alla collaborazione dell'associazione “TV spenta” di Rapolano e al contributo della Bancasciano, quindi, i tre della Scuola Esegetica sono riusciti ad organizzare una due giorni degna di nota per la musica rock.
Il 24 e il 25 luglio, infatti, si esibiranno sul palco del teatro di Rapolano Terme Dirk Hamilton e Willie Nile. Figli di quella generazione di songwriters americani che negli anni '70 hanno percorso le highways del continente con la chitarra in spalla facendosi cantastorie della propria gioventù, Hamilton e Nile non suoneranno certo nomi nuovi alle orecchie degli intenditori. Famoso per i testi intelligenti e approfonditi e per una particolare capacità di coinvolgimento nei suoi spettacoli il primo; celebre per il suo rapporto viscerale con New York, rimescolato alla sua formazione rock-folk del Buffalo, e per la voce vellutata il secondo entrambi richiamano molto lo stile di Bob Dylan e del celeberrimo Boss, Bruce Springsteen. Piccolo particolare di colore a tale proposito: il gruppo spalla che introdurrà Willie Nile domenica 25 sarà Antonio Zirilli & The Blastwaves e il primo è un lontano parente, per parte di madre, del Boss. Se vero che buon sangue non mente, dovrebbe essere una garanzia.
Gli organizzatori, soddisfatti e entusiasti del loro lavoro, danno appuntamento a tutti il prossimo fine settimana a Rapolano e raccomandano agli interessati di visitare il sito www.cretesensirockfestival.it.
SIENA. La passione per la musica e la voglia di trasmetterla. Sono questi due i requisiti alla base del primo Crete Senesi Rock Festival, il festival “tutto fatto in casa” ideato da Stefano Tesi, Riccardo Chiari e Leonardo Bonechi.
Unito, oltre che da una forte amicizia e da un interesse catalogatore e enciclopedico per la musica, il trio condivide da anni un'altra esperienza particolarmente significativa in questo senso: la “Scuola Esegetica”. Luogo di incontro per gli appassionati, in sostanza, sorta di circolo della musica, la Scuola Esegetica costituisce da tempo un punto di raccordo di diverse esperienze da intenditori della musica, nonché un vero e proprio crocevia di traffici di album e conoscenze nel settore. È dagli stimoli nati in questo ambiente che Chiari, Tesi e Bonechi (giornalisti di formazione i primi due e avvocato il secondo) hanno deciso di mettere in piedi un vero e proprio festival rock invitando “quelli che per noi sono stati gli idoli di una vita”, ha detto Tesi.
Da veri intenditori, però, hanno deciso di dare un tono particolare all'evento e di cercare perciò un'ambientazione insolita per dei cantanti rock americani. Dopo una breve ricerca sul territorio, la location selezionata è stato il teatro di Rapolano Terme,.
250 posti a sedere, tende rosse e poltrone, è sembrata agli organizzatori la scelta migliore per valorizzare le performance degli artisti invitati a suonare.
Grazie alla collaborazione dell'associazione “TV spenta” di Rapolano e al contributo della Bancasciano, quindi, i tre della Scuola Esegetica sono riusciti ad organizzare una due giorni degna di nota per la musica rock.
Il 24 e il 25 luglio, infatti, si esibiranno sul palco del teatro di Rapolano Terme Dirk Hamilton e Willie Nile. Figli di quella generazione di songwriters americani che negli anni '70 hanno percorso le highways del continente con la chitarra in spalla facendosi cantastorie della propria gioventù, Hamilton e Nile non suoneranno certo nomi nuovi alle orecchie degli intenditori. Famoso per i testi intelligenti e approfonditi e per una particolare capacità di coinvolgimento nei suoi spettacoli il primo; celebre per il suo rapporto viscerale con New York, rimescolato alla sua formazione rock-folk del Buffalo, e per la voce vellutata il secondo entrambi richiamano molto lo stile di Bob Dylan e del celeberrimo Boss, Bruce Springsteen. Piccolo particolare di colore a tale proposito: il gruppo spalla che introdurrà Willie Nile domenica 25 sarà Antonio Zirilli & The Blastwaves e il primo è un lontano parente, per parte di madre, del Boss. Se vero che buon sangue non mente, dovrebbe essere una garanzia.
Gli organizzatori, soddisfatti e entusiasti del loro lavoro, danno appuntamento a tutti il prossimo fine settimana a Rapolano e raccomandano agli interessati di visitare il sito www.cretesensirockfestival.it.