di Ezio Sabatini
POGGIBONSI. Erano venute in trasferta in Valdelsa per fare "visita" ad alcuni appartamenti della nostra zona. Due giovanissime zingare, ospiti del campo nomadi di Pistoia, avevano deciso di fare, ieri mattina, una trasferta “lucrosa” a Poggibonsi, in occasione del mercato settimanale.
Le due Rom, una di 16 anni e l’altra di 14, hanno fatto “visita” ad una casa in località il Colombaio di Poggibonsi, da dove hanno asportato oro e denaro per 4500 euro.
Le due ladruncole si sono poi recate nella tarda mattinata al mercato. Nei pressi del Borgaccio una radiomobile dei Carabinieri ha notato le ragazzine e hanno deciso di effettuare i controlli del caso. Una volta accompagnate in caserma, addosso alle giovani sono state trovate sia la refurtiva che due grossi cacciavite Una volta chiamato per il confronto il proprietario dell’appartamento, questi ha riconosciuto tutti i propri beni.
Per la maggiore delle due ladre è stato disposto il fermo di polizia giudiziaria. Al momento è associata al un centro di accoglienza a Firenze, mentre la più piccola, essendo non imputabile a causa della giovane età, è stata accompagnata presso alcuni parenti.
POGGIBONSI. Erano venute in trasferta in Valdelsa per fare "visita" ad alcuni appartamenti della nostra zona. Due giovanissime zingare, ospiti del campo nomadi di Pistoia, avevano deciso di fare, ieri mattina, una trasferta “lucrosa” a Poggibonsi, in occasione del mercato settimanale.
Le due Rom, una di 16 anni e l’altra di 14, hanno fatto “visita” ad una casa in località il Colombaio di Poggibonsi, da dove hanno asportato oro e denaro per 4500 euro.
Le due ladruncole si sono poi recate nella tarda mattinata al mercato. Nei pressi del Borgaccio una radiomobile dei Carabinieri ha notato le ragazzine e hanno deciso di effettuare i controlli del caso. Una volta accompagnate in caserma, addosso alle giovani sono state trovate sia la refurtiva che due grossi cacciavite Una volta chiamato per il confronto il proprietario dell’appartamento, questi ha riconosciuto tutti i propri beni.
Per la maggiore delle due ladre è stato disposto il fermo di polizia giudiziaria. Al momento è associata al un centro di accoglienza a Firenze, mentre la più piccola, essendo non imputabile a causa della giovane età, è stata accompagnata presso alcuni parenti.