Lega: "Rastrello riammodernato senza fondi pubblici"

SIENA. La decisione di ammodernare e rendere più funzionale lo stadio del Siena calcio, presentata dal presidente Mezzaroma, e che non prevede l’utilizzo di fondi pubblici, ma solamente risorse private, finalmente sposa la nostra idea di lasciare nell’attuale conca del Rastrello la “casa” della Robur. Un’idea originaria partorita dalla Lega e dalle Liste Civiche Senesi, che  si sono sempre opposti ai progetti megalomani dell’era Cenni e che in occasione delle Comunali 2006 presentavano nei rispettivi programmi elettorali dei candidato a sindaco Francesco Giusti e Pierluigi Piccini progetti di ristrutturazione del Rastrello a costi praticamente esigui. In particolare la Lega ha da sempre sostenuto la possibilità di realizzare l’area di parcheggio sotto lo stadio, visto che è facile scavarvi sotto. 

C’è voluto tempo, ma ancora una volta, come nel caso della Banca e della Fondazione Monte dei Paschi, le idee di chi ha sempre fatto una seria opposizione si sono dimostrate vincenti. Tutto ciò mette a tacere chi, sedendo in maggioranza, all’opposizione non ha mai voluto dare ascolto o preferisce liquidarla come inadeguata a governare la Città. I fatti, purtroppo per il PD ed i soci, dimostrano il contrario.

Vigileremo, comunque, con estrema attenzione affinché dietro il progetto e la sua realizzazione non si nasconda l’ennesimo tentativo di speculazione edilizia sulla nostra Siena.