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SIENA. Siena svela un suo nuovo "percorso": quello lungo le strade intitolate ai massoni illustri. Non solo quelli risorgimentali, che hanno contribuito all’Unità d’Italia (Garibaldi, Cavour, Mazzini, Mameli, Ricasoli) ma anche i senesi del Novecento, da Artemio Franchi a Silvio Gigli, da Paolo Cesarini a Dario Neri.
Lo propone un libro presentato in palazzo pubblico, nella sala-museo del Risorgimento, lo Stradario Massonico di Siena (primamedia editore, pp. 112, Euro 12) di Stefano Bisi.
Durante la serata sono stati raccolti 1.060,00 Euro subito consegnati alla Mensa dei poveri di Suor Ginetta. “Un modo per dimostrare – ha detto Bisi – che si deve essere solidali nei fatti e non a parole. E mi piace pensare che a Milano vi sia l’associazione massonica “Pane Quotidiano” mentre a Siena sia attiva la Mensa dei Poveri. Strutture che non chiedono a chi bussa a quale religione appartenga, ma gli danno da mangiare senza nulla volere in cambio. Per questo io sento suor Ginetta “mia sorella” e per questo sono orgoglioso di contribuire alla sua causa”.
A parlare dell’originale guida di Siena (con traduzione inglese e due o più foto di Alessandro Vagheggini per ogni strada) tre interlocutori d’eccezione, il sindaco Maurizio Cenni e gli ex primi cittadini Mauro Barni e Roberto Barzanti, moderati da Luigi Oliveto che nel volume è presente con lo scritto “Un nome, una storia”.
Lo propone un libro presentato in palazzo pubblico, nella sala-museo del Risorgimento, lo Stradario Massonico di Siena (primamedia editore, pp. 112, Euro 12) di Stefano Bisi.
Durante la serata sono stati raccolti 1.060,00 Euro subito consegnati alla Mensa dei poveri di Suor Ginetta. “Un modo per dimostrare – ha detto Bisi – che si deve essere solidali nei fatti e non a parole. E mi piace pensare che a Milano vi sia l’associazione massonica “Pane Quotidiano” mentre a Siena sia attiva la Mensa dei Poveri. Strutture che non chiedono a chi bussa a quale religione appartenga, ma gli danno da mangiare senza nulla volere in cambio. Per questo io sento suor Ginetta “mia sorella” e per questo sono orgoglioso di contribuire alla sua causa”.
A parlare dell’originale guida di Siena (con traduzione inglese e due o più foto di Alessandro Vagheggini per ogni strada) tre interlocutori d’eccezione, il sindaco Maurizio Cenni e gli ex primi cittadini Mauro Barni e Roberto Barzanti, moderati da Luigi Oliveto che nel volume è presente con lo scritto “Un nome, una storia”.