Perdite lungo la filiera, scarti e spreco domestico le principali cause
ROMA. (Adnkronos) Oltre il 30% della produzione totale di cibo destinata al consumo umano viene sprecata, tra perdite alimentari lungo la filiera, scarti di produzione e spreco domestico. Nei Paesi industrializzati vengono gettate 222 milioni di tonnellate di cibo ogni anno, una quantita’ sufficiente a sfamare l’intera popolazione dell’Africa Sub Sahariana. Solo in Europa, la quantita’ ammonta a 89 milioni di tonnellate, ovvero a 180 kg pro capite, e l’Italia rappresenta circa il 10% con 8,8 milioni di tonnellate: 27 Kg pro capite che si traducono in un costo di 454 euro all’anno per famiglia. E a fronte degli 1,3 miliardi di tonnellate di cibo gettato nella spazzatura, c’e’ in miliardo di persone che non ha accesso a sufficienti risorse alimentari.