SIENA. C’era il pubblico delle grandi occasioni stamattina (27 novebmre) a Palazzo Berlinghieri per la presentazione dei festeggiamenti per il Capodanno 2010. Presieduta dal Sindaco Maurizio Cenni, la conferenza ha illustrato con un tangibile tenore di orgoglio il programma che animerà la città a partire dal 5 dicembre fino alla metà di gennaio.
In particolare, la notte di San Silvestro si colora di particolari inediti rispetto agli scorsi anni. Nessun big della musica nostrana né internazionale solcherà quest’anno il palcoscenico di piazza del Campo. L’amministrazione comunale ho pensato a qualcosa di più grande e scenografico: trasformare la piazza in qualcosa a metà tra un’enorme sala da ballo e un cinema in cui a intrattenere i presenti saranno personaggi celebri dello spettacolo del secolo scorso.
“E' un evento di produzione esclusiva – ha detto il sindaco Cenni – che avrà la sua prima realizzazione proprio qui a Siena. Trasformeremo la piazza in un gigantesco teatro, utilizzando le facciate dei palazzi come schermi su cui proiettare, grazie all’utilizzo di particolari strumentazioni tecnologiche, uno spettacolo multimediale senza precedenti.”
Grazie al significativo e immancabile contributo della banca Monte dei Paschi di Siena, che ha sposato l’iniziativa promossa dal Comune con grande entusiasmo, infatti, è stato possibile realizzare un grande evento per festeggiare un Capodanno “che si inserisca nella tradizione, ma si proponga anche di arricchirla con elementi nuovi.” E come rispettare meglio la tradizione, se non inserendo anche questa iniziativa all’interno della Rassegna “La Città del Sì” per i festeggiamenti dei 700 anni del Costituto Senese? Il Capodanno, infatti, è solo la punta di diamante di una lunga serie di festeggiamenti che, in forme diverse, animeranno Siena per tutto il mese di dicembre e oltre.
“Il nostro scopo è quello di creare un evento adatto al più ampio numero possibile di visitatori. Soprattutto, ci muove la premura di promuovere una cultura che si divulgativa e di qualità al tempo stesso. Di coniugare, infine, cultura di alto livello e divertimento”, ha spiegato l’Assessore Flores d’Arcais, uno fra i principali promotori di questo Capodanno 2010.
Ed è proprio dall’esigenza di unire cultura alta e intrattenimento che nasce la collaborazione con la Danny Rose, una delle agenzie leader nel mondo nella creazione di spettacoli multimediali, la cui produzione esecutiva è curata dalla veneziana Eta Beta Produzioni di Alessandro Dal Pra, presente oggi in sala per parlare di come si svolgerà il progetto la notte del 31 dicembre a piazza del Campo.
“Sono qui per darvi un assaggio di quel che succederà a Siena a Capodanno – ha detto Del Pra – “Sì è Dance Imagination, dal sogno gotico al rock ‘n roll”, è questo il titolo della serata. Rivoluzioneremo il concetto tradizionale di cornice e, utilizzando proiettori di alta qualità tecnologica, proietteremo sulle pareti che fanno da contorno alla piazza prima una serie di omaggi al Medioevo senese, epoca fondamentale per la nascita e lo sviluppo della civiltà occidentale, poi la storia della musica dai primi anni del ‘900, con Ginger e Fred che ballano sullo sfondo di Brooklyn, alla dance hall anni ’80, passando attraverso i Beatles, gli anni ’70 e il Soul Power di Aretha Franklin, culminando per la mezzanotte con i Carmina Burana e un World Wide Party in chiusura con le musiche tradizionali di molti paesi del mondo".
In poche parole, quello che gli spettatori vedranno davanti ai loro occhi sarà una serie di enormi proiezioni mobili sulle pareti dei palazzi di piazza del Campo, che serviranno a far sentire i presenti come in un’enorme sala da ballo, essendo al tempo stesso inserito in un percorso di commemorazione storica, appunto “dal sogno gotico al rock ‘n roll”, sul filo conduttore della musica.
"E' una sfida che abbiamo accolto con piacere – aggiunge Dal Pra – e siamo molto lieti di aver trovato degli interlocutori come il sindaco e l’amministrazione comunale di Siena, che da subito hanno capito le potenzialità di un’iniziativa come questa.”
A valorizzare ancora di più l’evento, pare che sarà riprodotto a fine serata un giro di Palio a 360° tutt’intorno alla piazza. Ovviamente, senza vincitore.
Unire la tradizione e l’intrattenimento, l’antichità con le nuove tecnologie è la ricetta giocata quest’anno dal Comune di Siena per un Capodanno diverso dagli altri, con l’ambizione e l’auspicio per il futuro di candidare Siena come città per la cultura per il 2019.