Mussari: "Il conto di base è uno strumento utile"

ROMA. (ASCA) ”Uno strumento condiviso perche’ utile”. Il presidente dell’Abi Giuseppe Mussari spiega le finalita’ del ‘conto di base’ ai nastri di partenza per consentire ad un bacino di utenza di circa 850 mila persone di poter ricevere la propria pensione in un conto corrente a zero spese. Si tratta ”di un lavoro che ha coinvolto le associazioni dei consumatori e le associazioni dei pensionati, ha detto il presidente dei banchieri, il quale ha anche sottolineato l’accordo di fondo nel dare vita al nuovo strumento. ”Il tema vero – osserva – e’ l’inclusione finanziaria: questi strumenti non sono a numero chiuso, ma il frutto di un ‘negoziato’. Banche e uffici postali sono infatti tenuti ad offrire questo strumento”. Per Mussari, ”le banche italiane sono schierate nella lotta contro il ‘contante’. Mussari infatti ha osservato che per le banche il contante ”e’ un costo spaventoso”. Speriamo che questo tipo di apertura aumenti il numero dei clienti delle banche. ”Noi riteniamo che questo strumento possa avere un ottimo utilizzo e un’ottima riuscita”. Mussari ha sottolineato infine lo sforzo realizzato da tutti i protagonisti dell’operazione, ma ha anche detto che ”se ci sara’ da migliorare qualche cosa, lo faremo”. Viene anche istituito un Osservatorio permanente per raccogliere le informazioni sull’utilizzo del ‘conto di base’. L’Osservatorio e’ composto da due rappresentanti di Bankitalia, due del Ministero dell’economia, 1 dell’Abi, 1 delle Poste spa, 1 delle Associazioni dei consumatori e 1 dell’Aiip. Naturalmente, il conto di base e’ aperto a tutti.