"La qualità sacrificata ai giochi di palazzo"

SIENA. Solo grazie alle notizie apparse sulla stampa, abbiamo potuto seguire il percorso di selezione prima della deputazione generale e poi della deputazione amministratrice e lo scontro che attorno a queste si è verificato. In un momento di così grande difficoltà della Banca e della città il compito dei nominati sarà estremamente complicato e a loro va l’augurio di buon lavoro di Sinistra Ecologia e Libertà.
Dobbiamo però constatare che, ancora una volta, ha prevalso la logica del confronto interna a un solo partito della maggioranza con i soliti teatrini dei nomi fatti uscire sulla stampa. In un momento come questo sarebbe stato necessario un dibattito limpido, in grado di parlare a tutta la città, un dibattito in grado di far luce sul “mandato” dei consiglieri nominati e sulle prospettive future della Fondazione. Invece abbiamo assistito alla classica sequela di nomi, un vecchio vizio di una politica poco lungimirante e poco attenta alle istanze che vengono dalla città. La qualità sacrificata ai giochi di palazzo, ai mal di pancia di schieramenti che non si rendono nemmeno palesi. Avremmo voluto discutere del profilo giusto per ricoprire il ruolo della presidenza della FMPS, delle caratteristiche necessarie a rilanciare un’istituzione così importante per questa città e, solo dopo, dei nomi, analizzando i vari curriculum. Oggi prendiamo atto di quanto avvenuto con amarezza e con tutte le dovute riserve, date dal metodo e dal merito di una scelta che non possiamo condividere, che lascia dietro di se una frattura dannosa per tutta la città.
Ci auguriamo di poter tornare presto a parlare del rilancio di questa città con quel centrosinistra coraggioso a cui i senesi hanno affidato questo difficile compito e che oggi sembra esser sempre piú lontano che mai.
Sinistra Ecologia e Libertà Siena