La famiglia Bonomi vuol cedere il marchio
BORGO PANIGALE. La Ducati è vendita: il gruppo che fa capo alla famiglia Bonomi ha intenzione di vendere il marchio, pare a 1 miliardo di euro. La società potrebbe tornare in Borsa, ma non a Milano, ad Hong Kong.
Bonomi ha confermato che gruppi industriali in Asia, Europa e Usa sono interessati a Ducati e, tra essi, il gruppo motociclistico indiano Mahindra e Volkswagen. Non entra nell’affare la Bmw, che ha dichiarato di non essere interessato.
Ducati iniziò 86 anni fa la sua attività come produttore di apparecchi radiofonici, vende circa 40 mila moto all’anno con una quota del 9% nel mercato globale delle moto sportive. Il design filante e la sua immagine ha appassionato anche molti vip, a partire dal principe William d’Inghilterra. Ducati ha in carico debiti pari a circa 1,7% degli utili prima degli interessi, svalutazione e ammortamenti: un livello basso nel confronto con la maggior parte delle aziende in portafoglio private equity.
