Il consigliere commenta il documento d'indirizzo della Fondazione
SIENA. Il consiglio provinciale è stato chiamato ad esprimersi sul documento di indirizzo della Fondazione Monte dei Paschi; la discussione ha trovato la ferma posizione contraria del gruppo consiliare di Fratelli d’Italia che ha denunciato le tante anomalie e la doppia faccia della sinistra.
“Se da un lato si ammettono sommessamente le responsabilità del passato – dichiara il consigliere provinciale Francesco Michelotti- dall’ altra si vorrebbe far credere che la cancellazione del vincolo del 4% sarebbe una strada per tutelare il patrimonio Mps. La sinistra pensa con la solita arroganza di continuare a gestire quel poco che è rimasto del patrimonio della Fondazione. Dopo l’approvazione dello statuto, di cui abbiamo contestato forme e modi, a pochi giorni dalla designazione della nuova deputazione, la Provincia naviga a vista senza una strategia precisa. Non si è fatta chiarezza sulle gravi responsabilità politiche del partito democratico, oggi questi signori si trincerano dietro termini altisonanti come “mission, governance, management, fine di un’epoca”, per mascherare la drammatica situazione del territorio.
L’epilogo della banca rossa è imbarazzante, anche perché di rosso ormai c’è rimasta solo la loro vergogna.
Noi non possiamo accettare questo tipo di gestione né questo atteggiamento; auspichiamo anzi che l’ottimo lavoro della Procura della Repubblica di Siena prosegua per accertare le responsabilità della precedente gestione.
Noi, per parte nostra, non parteciperemo a questo strumentale atteggiamento ma giudicheremo le scelte fatte basandoci sui risultati che verranno. Che ad oggi, inutile dirlo, sono disastrosi.