Divieto di vendite allo scoperto operativo in Francia e Italia
MILANO. Seduta caratterizzata dagli acquisti su tutte le piazze europee nonostante segnali poco confortanti sul fronte macroeconomico con la flessione della produzione industriale nell’area euro e il pil fermo in Francia nel secondo trimestre.
Il trend rialzista si e’ rafforzato nella seconda parte di seduta grazie alla spinta offerta da Wall Street. La lettura dei listini offre cosi’ note positive. Milano guadagna il 4%, stessa performance per Parigi, rialzi intorno al 3,50% per Francoforte e Londra mentre Madrid mette a segno un balzo di quasi il 5%.
Il divieto di vendite allo scoperto operativo in Francia e Italia ha condizionato solo in parte gli scambi, alla luce della performance delle altre borse del continente dove il divieto non e’ scattato. ”E’ una misura psicologica – commenta un operatore – che in alcuni momenti limita i movimenti speculativi ma non puo’ far cambiare i fondamentali dell’economia europea che sono in peggioramento”.
Il trend rialzista si e’ rafforzato nella seconda parte di seduta grazie alla spinta offerta da Wall Street. La lettura dei listini offre cosi’ note positive. Milano guadagna il 4%, stessa performance per Parigi, rialzi intorno al 3,50% per Francoforte e Londra mentre Madrid mette a segno un balzo di quasi il 5%.
Il divieto di vendite allo scoperto operativo in Francia e Italia ha condizionato solo in parte gli scambi, alla luce della performance delle altre borse del continente dove il divieto non e’ scattato. ”E’ una misura psicologica – commenta un operatore – che in alcuni momenti limita i movimenti speculativi ma non puo’ far cambiare i fondamentali dell’economia europea che sono in peggioramento”.