MONTERIGGIONI. Davanti ad un nugolo di bambini, il sindaco Bruno Valentini ha inaugurato i lavori di ampliamento della scuola elementare di Castellina Scalo e la costruzione della nuova palestra. 3 milioni e duecentomila euro è l'importo dell’investimento.
“Anche il confronto con l’Istituto Comprensivo di Monteriggioni – ha detto Valentini – è stato utile per migliorare il progetto, inserendo ad esempio doppi servizi per rendere pienamente utilizzabile la palestra anche dagli utenti esterni. Ringrazio la famiglia Bartali che ha accettato di permutare lo Stabilimento della Casa Vinicola omonima consentendo di collocare il nuovo edificio proprio nel centro del paese. Fra i sogni nel cassetto del futuro ci sono anche la demolizione definitiva dello stabilimento per realizzare la nuova sede della Pubblica Assistenza ed il Distretto Sanitario, la nuova Biblioteca Comunale, un viadotto pedonale di collegamento dalla parte alta di Castellina Scalo”.
Il sindaco ha ringraziato tutti coloro che hanno collaborato per arrivare a questo traguardo, ed in particolare i progettisti, l’ufficio tecnico, gli assessori passati (Vincenzo Ercolino ai Lavori Pubblici e Maretta Dominici alla Scuola) e presenti (Vincenzo Violetti e Giada Macinai). Il progetto comunque non sarebbe stato possibile se a finanziare l’opera, oltre alle risorse proprie ed a quelle della Fondazione MPS, non avesse contribuito la cessione di un terreno comunale edificabile, sul quale la ditta che si è aggiudicata la gara d’appalto potrà costruire appartamenti in edilizia libera e Assieme alla prima pietra del nuovo complesso scolastico è stato murato uno scatolone di cartone che conteneva i pensieri e le richieste dei giovani alunni relativamente alle caratteristiche che dovranno avere le prossime aule, ovviamente molto “colorate”.
Dopo la benedizione da parte del parroco Don Doriano Carraro, è stato il momento della festa e delle domande che sono state rivolte sia ai progettisti che alla ditta costruttrice che ha voluto essere presente all’evento. Non è mancata da parte del sindaco Valentini la polemica con il Governo “che ha costretto il Comune di Monteriggioni, così come gli altri Enti Locali, a fare i salti mortali per portare avanti il programma delle Opere Pubbliche previste nel rispetto del Patto di Stabilità”.
“Anche il confronto con l’Istituto Comprensivo di Monteriggioni – ha detto Valentini – è stato utile per migliorare il progetto, inserendo ad esempio doppi servizi per rendere pienamente utilizzabile la palestra anche dagli utenti esterni. Ringrazio la famiglia Bartali che ha accettato di permutare lo Stabilimento della Casa Vinicola omonima consentendo di collocare il nuovo edificio proprio nel centro del paese. Fra i sogni nel cassetto del futuro ci sono anche la demolizione definitiva dello stabilimento per realizzare la nuova sede della Pubblica Assistenza ed il Distretto Sanitario, la nuova Biblioteca Comunale, un viadotto pedonale di collegamento dalla parte alta di Castellina Scalo”.
Il sindaco ha ringraziato tutti coloro che hanno collaborato per arrivare a questo traguardo, ed in particolare i progettisti, l’ufficio tecnico, gli assessori passati (Vincenzo Ercolino ai Lavori Pubblici e Maretta Dominici alla Scuola) e presenti (Vincenzo Violetti e Giada Macinai). Il progetto comunque non sarebbe stato possibile se a finanziare l’opera, oltre alle risorse proprie ed a quelle della Fondazione MPS, non avesse contribuito la cessione di un terreno comunale edificabile, sul quale la ditta che si è aggiudicata la gara d’appalto potrà costruire appartamenti in edilizia libera e Assieme alla prima pietra del nuovo complesso scolastico è stato murato uno scatolone di cartone che conteneva i pensieri e le richieste dei giovani alunni relativamente alle caratteristiche che dovranno avere le prossime aule, ovviamente molto “colorate”.
Dopo la benedizione da parte del parroco Don Doriano Carraro, è stato il momento della festa e delle domande che sono state rivolte sia ai progettisti che alla ditta costruttrice che ha voluto essere presente all’evento. Non è mancata da parte del sindaco Valentini la polemica con il Governo “che ha costretto il Comune di Monteriggioni, così come gli altri Enti Locali, a fare i salti mortali per portare avanti il programma delle Opere Pubbliche previste nel rispetto del Patto di Stabilità”.