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SIENA. “La Provincia è al lavoro per risolvere le criticità che riguardano la viabilità provinciale e per portare a compimento gli impegni contenuti nel Piano delle opere pubbliche. In questo quadro grande attenzione è data alle problematiche che insistono sul Comune di Chiusi e su tutta la Valdichiana, a partire dalla Sp 326, una delle grandi priorità infrastrutturali di questa amministrazione”. Con queste parole il presidente della Provincia, Simone Bezzini risponde alle sollecitazioni avanzate nelle settimane scorse dal Comune di Chiusi, nel corso di un incontro che ha visto la partecipazione, tra gli altri, del sindaco, Luca Ceccobao.
La 326. “La variante alla Sp 326 – afferma Simone Bezzini – è un’opera fondamentale sia per il miglioramento della viabilità interna tra i comuni dell’area, che per l’ottimizzazione dell’accesso in Valdichiana da Bettolle, con particolare riferimento al collegamento tra il casello autostradale e l’Ospedale di Nottola. La Provincia per la realizzazione delle 326 deve operare per gradi, partendo dal primo lotto, i cui lavori sono ripresi, nelle scorse settimane, dopo un’interruzione di circa un anno, dovuta alla risoluzione del contratto per gravi inadempienze da parte della ditta appaltatrice. La Provincia, dopo aver risolto il contratto ed espletato le complesse procedure per riassegnare i lavori, ha affidato l’intervento a una nuova impresa che, entro il mese di marzo, dovrà realizzare l’ultimo tratto stradale del primo lotto della variante alla Sp 326, corrispondente alla circonvallazione esterna dell’abitato di Torrita di Siena. L’intervento prevede il completamento dei lavori rimasti sospesi all’altezza del sottopasso ferroviario con la costruzione di una stazione di pompaggio delle acque meteoriche e l’installazione di alcuni guardrail e della segnaletica”.
“Sul secondo lotto – continua il presidente – corrispondente al collegamento tra Bettole e Torrita di Siena, è ripreso il percorso progettuale, interrotto a causa di una controversia che per anni ha impedito la conclusione dell’iter. E’ stato consegnato dai nostri tecnici il progetto esecutivo e stanno iniziando le procedure di autorizzazione regionale per la coltivazione delle cave di prestito. Se tutto andrà a buon fine, pensiamo di dare avvio alle procedure di gara d’appalto nei primi sei mesi del 2010. Sono invece in fase di progettazione il terzo lotto, la variante stradale all’abitato di Acquaviva e il quarto, tra Acquaviva e Tre berte. Per quanto riguarda il quinto lotto, tra Tre Berte e Montallese, nei prossimi mesi la Provincia si occuperà di valutare l’opportunità di elaborare uno studio di fattibilità”.
Lo stato dei piccoli grandi interventi sulla viabilità provinciale nel Comune di Chiusi
”La Provincia – dice Bezzini – sta inoltre lavorando, da mesi, a ritmi serrati per risolvere tutte quelle piccole e grandi emergenze che riguardano sia la viabilità di Chiusi che quella dell’intera area. Sono ripresi, nei giorni scorsi, i lavori di realizzazione della rotonda in località ‘La Fontina” a Chiusi Scalo, in corrispondenza dell’intersezione con la Sp 20/a, sospesi per indagini geologiche. Sono invece in corso gli interventi per la realizzazione della rotonda alla Casa Cantoniera sulla Sp 146. Sempre sulla Sp 146 sono in fase di ultimazione i lavori per la messa in sicurezza della scarpata al km 2+500, resi necessari a seguito di uno smottamento, mentre è in corso di aggiudicazione l’intervento di bitumatura sul tratto che va da Chiusi Scalo a città, nei pressi dell’incrocio per Rione Carducci. Entro la fine dell’anno, la Provincia provvederà ad approvare il progetto per la sistemazione esterna del parcheggio presso l’Istituto Einaudi di Chiusi”.
La 326. “La variante alla Sp 326 – afferma Simone Bezzini – è un’opera fondamentale sia per il miglioramento della viabilità interna tra i comuni dell’area, che per l’ottimizzazione dell’accesso in Valdichiana da Bettolle, con particolare riferimento al collegamento tra il casello autostradale e l’Ospedale di Nottola. La Provincia per la realizzazione delle 326 deve operare per gradi, partendo dal primo lotto, i cui lavori sono ripresi, nelle scorse settimane, dopo un’interruzione di circa un anno, dovuta alla risoluzione del contratto per gravi inadempienze da parte della ditta appaltatrice. La Provincia, dopo aver risolto il contratto ed espletato le complesse procedure per riassegnare i lavori, ha affidato l’intervento a una nuova impresa che, entro il mese di marzo, dovrà realizzare l’ultimo tratto stradale del primo lotto della variante alla Sp 326, corrispondente alla circonvallazione esterna dell’abitato di Torrita di Siena. L’intervento prevede il completamento dei lavori rimasti sospesi all’altezza del sottopasso ferroviario con la costruzione di una stazione di pompaggio delle acque meteoriche e l’installazione di alcuni guardrail e della segnaletica”.
“Sul secondo lotto – continua il presidente – corrispondente al collegamento tra Bettole e Torrita di Siena, è ripreso il percorso progettuale, interrotto a causa di una controversia che per anni ha impedito la conclusione dell’iter. E’ stato consegnato dai nostri tecnici il progetto esecutivo e stanno iniziando le procedure di autorizzazione regionale per la coltivazione delle cave di prestito. Se tutto andrà a buon fine, pensiamo di dare avvio alle procedure di gara d’appalto nei primi sei mesi del 2010. Sono invece in fase di progettazione il terzo lotto, la variante stradale all’abitato di Acquaviva e il quarto, tra Acquaviva e Tre berte. Per quanto riguarda il quinto lotto, tra Tre Berte e Montallese, nei prossimi mesi la Provincia si occuperà di valutare l’opportunità di elaborare uno studio di fattibilità”.
Lo stato dei piccoli grandi interventi sulla viabilità provinciale nel Comune di Chiusi
”La Provincia – dice Bezzini – sta inoltre lavorando, da mesi, a ritmi serrati per risolvere tutte quelle piccole e grandi emergenze che riguardano sia la viabilità di Chiusi che quella dell’intera area. Sono ripresi, nei giorni scorsi, i lavori di realizzazione della rotonda in località ‘La Fontina” a Chiusi Scalo, in corrispondenza dell’intersezione con la Sp 20/a, sospesi per indagini geologiche. Sono invece in corso gli interventi per la realizzazione della rotonda alla Casa Cantoniera sulla Sp 146. Sempre sulla Sp 146 sono in fase di ultimazione i lavori per la messa in sicurezza della scarpata al km 2+500, resi necessari a seguito di uno smottamento, mentre è in corso di aggiudicazione l’intervento di bitumatura sul tratto che va da Chiusi Scalo a città, nei pressi dell’incrocio per Rione Carducci. Entro la fine dell’anno, la Provincia provvederà ad approvare il progetto per la sistemazione esterna del parcheggio presso l’Istituto Einaudi di Chiusi”.
“Per quanto riguarda la Sp 50 – afferma il presidente della Provincia di Siena – e i problemi della viabilità legata alla frana avvenuta, lo scorso anno, tra Montallese e Macciano, la Provincia sta effettuando i sondaggi geologici e i rilievi topografici per procedere all’affidamento dei lavori. Sul fronte della Sp 49, è da rifinanziare il progetto per il suo adeguamento strutturale e per la realizzazione della rotonda all’incrocio con la Sp “Le Cardete”.