MONTALCINO. Il Consiglio comunale di Montalcino riunitosi ieri (24 novembre) ha approvato una mozione in cui fa sentire la propria voce di istituzione rappresentante dei cittadini che l’hanno liberamente eletta e fa presente le proprie richieste al mondo della scuola: il crocifisso nelle aule scolastiche non si tocca.
Dopo una sentita e dibattuta discussione sollevata dalla mozione presentata dal consigliere comunale della Lega Nord Toscana, Luca Maura, che ha esposto un’articolata mozione sulla contestata sentenza della Corte europea dei diritti dell’uomo di Strasburgo sulla rimozione dei crocifissi dalle aule scolastiche, il consiglio comunale ha convenuto che tale simbolo non ha alcun significato discriminatorio sotto il profilo religioso, ma altresi’ esprime tutti i valori civili di tolleranza, rispetto reciproco, valorizzazione della persona, affermazione dei suoi diritti e solidarietà, simbolo stesso della nostra identità culturale, valori che assumono una rilevanza ancora più rilevante in presenza di fenomeni migratori di massa.
“Esprimo la mia personale soddisfazione e mi sento in dovere di ringraziare l’intero consiglio comunale di Montalcino – ha detto il consigliere Maura – per un voto consapevole e maturo che fa chiaramente capire che le istituzioni, quando non rimangono arroccate a decisioni ed a prese di posizioni esclusivamente politiche, possono dare un forte segnale di rappresentare nel migliore dei modi le istanze dei cittadini”.
“L’indignazione per la sentenza della Corte europea è quasi unanime, non soltanto nella comunità montalcinese, ma in tutto il territorio italiano, e a mio modo di vedere è una pericolosa intromissione nel nostro sistema democratico, poiché di fatto lede l’interesse di un popolo con l’interesse di tutelare i diritti umani e civili di un singolo”.
Dopo una sentita e dibattuta discussione sollevata dalla mozione presentata dal consigliere comunale della Lega Nord Toscana, Luca Maura, che ha esposto un’articolata mozione sulla contestata sentenza della Corte europea dei diritti dell’uomo di Strasburgo sulla rimozione dei crocifissi dalle aule scolastiche, il consiglio comunale ha convenuto che tale simbolo non ha alcun significato discriminatorio sotto il profilo religioso, ma altresi’ esprime tutti i valori civili di tolleranza, rispetto reciproco, valorizzazione della persona, affermazione dei suoi diritti e solidarietà, simbolo stesso della nostra identità culturale, valori che assumono una rilevanza ancora più rilevante in presenza di fenomeni migratori di massa.
“Esprimo la mia personale soddisfazione e mi sento in dovere di ringraziare l’intero consiglio comunale di Montalcino – ha detto il consigliere Maura – per un voto consapevole e maturo che fa chiaramente capire che le istituzioni, quando non rimangono arroccate a decisioni ed a prese di posizioni esclusivamente politiche, possono dare un forte segnale di rappresentare nel migliore dei modi le istanze dei cittadini”.
“L’indignazione per la sentenza della Corte europea è quasi unanime, non soltanto nella comunità montalcinese, ma in tutto il territorio italiano, e a mio modo di vedere è una pericolosa intromissione nel nostro sistema democratico, poiché di fatto lede l’interesse di un popolo con l’interesse di tutelare i diritti umani e civili di un singolo”.
“Bene ha fatto il consiglio comunale ed in primis il Sindaco Buffi – ha concluso il consigliere della Lega Nord Toscana – a rimarcare e farsi interprete delle esigenze del nostro tempo, ritenendo che, anche nelle more del ricorso presentato dal Governo italiano contro la sentenza della Corte, di preservare le attuali tradizioni e mantenere nelle aule scolastiche del comune di Montalcino la presenza del crocifisso”.