Una ricca raccolta di opere realizzate in computer grafica
COLLE VAL D’ELSA. Giovedì (20 giugno) alle 18,30 presso Senzalimite Arte a Colle di Val D’Elsa è in programma l’inaugurazione della mostra di Michele Berlot “Floating”. Una ricca raccolta di opere d’’arte realizzata in computer grafica che resterà in esposizione fino al 13 luglio. La mostra, a cura di Angela Corsi, si svolge con il patrocinio del Comune
Nato a Firenze nel 1963, Michele Berlot è architetto e all’università si appassiona al disegno tecnico. Il suo lavoro artistico si articola fra disegni realizzati in CAD a cui si accompagnano disegni a mano creati con le tecniche tradizionali. A fine gennaio 2013 partecipa ad una collettiva svoltasi presso il Palagio Di Parte Guelfa a Firenze, curata da Senzalimite Arte, presso la quale ha continuato ad esporre in collettive. Adesso la galleria colligiana dedica a Michele Berlot la sua prima personale.
«La produzione di Michele Berlot, eclettica e complessa – spiega l’’esperto d’’arte, Serena Di Battista – si sviluppa in cicli di svariati temi. Il soggetto, nell’ambito del ciclo, è trasformato, stravolto e sottoposto ogni volta a un’elaborazione creativa che costituisce il leitmotiv dell’artista: dall’ordine al caos. Se l’ordine è rappresentato dalla realtà da cui Berlot ricava la prima ispirazione figurativa (i pesci, le case), il caos non è il rifiuto dell’ordine o la negazione della realtà ma semplicemente un modo di osservarla da un nuovo punto di vista. L’artista appaga così chiunque si soffermi sui suoi quadri: con le prime opere del ciclo asseconda il gusto dell’amante del figurativo, con le opere successive incontra la passione per l’astratto e vi si abbandona, sbizzarrendosi. Da ciò nasce un messaggio chiaro: la proposta di osservare la stessa realtà da prospettive nuove e angolature diverse, aprendo spazi immensi che stimolano la fantasia dell’osservatore. Come dire: la stessa realtà, destrutturata, smontata, girata trova un equilibrio nuovo, che contiene i passaggi precedenti, non li nega e diviene altro. Da una visione ordinata della vita, si giunge a un’altrettanto gratificante esperienza attraverso il caos».
«Il punto di forza di Berlot – aggiunge Serena Di Battista – è l’eclettismo e la varietà della proposta, non solo per i temi trattati e la loro realizzazione tecnica ma anche per la complessa personalità dell’artista. Composta da svariate sfaccettature, dal colore al bianco-nero, dai grigi al negativo, dalle casine fiabesche ai grattacieli che schiacciano e separano gli esseri umani per poi riunirli, ai pesci sornioni poi scarnificati e quasi lacerati in un mare di ragnatele, l’anima dell’artista esplode nell’insospettabile tendenza al dark dei disegni a mano libera e mostra, senza inibizioni, quanto ha da dire».
“Senzalimite Arte” è un nuovo spazio espositivo dedicato all’arte contemporanea e dintorni che ha già ospitato con successo, la collettiva “L’’esercito marciava” e la raccolta di opere che va sotto il titolo di “per continuare a sentir se, la donna” di Giovanni Maranghi e “Occhi sul mondo” di Rebecca Dyer Szabo e Jacqueline Tune.
Informazioni: orario mostra 14,30/19 dal martedì al sabato. Domenica e lunedì chiuso. Per visite su appuntamento telefonare al 3355299236. O scrivere alla e-mail: info@senzalimitearte.com. Senzalimite Arte si trova in Via Garibaldi 53 a Colle di Val D’Elsa (Siena).
Nato a Firenze nel 1963, Michele Berlot è architetto e all’università si appassiona al disegno tecnico. Il suo lavoro artistico si articola fra disegni realizzati in CAD a cui si accompagnano disegni a mano creati con le tecniche tradizionali. A fine gennaio 2013 partecipa ad una collettiva svoltasi presso il Palagio Di Parte Guelfa a Firenze, curata da Senzalimite Arte, presso la quale ha continuato ad esporre in collettive. Adesso la galleria colligiana dedica a Michele Berlot la sua prima personale.
«La produzione di Michele Berlot, eclettica e complessa – spiega l’’esperto d’’arte, Serena Di Battista – si sviluppa in cicli di svariati temi. Il soggetto, nell’ambito del ciclo, è trasformato, stravolto e sottoposto ogni volta a un’elaborazione creativa che costituisce il leitmotiv dell’artista: dall’ordine al caos. Se l’ordine è rappresentato dalla realtà da cui Berlot ricava la prima ispirazione figurativa (i pesci, le case), il caos non è il rifiuto dell’ordine o la negazione della realtà ma semplicemente un modo di osservarla da un nuovo punto di vista. L’artista appaga così chiunque si soffermi sui suoi quadri: con le prime opere del ciclo asseconda il gusto dell’amante del figurativo, con le opere successive incontra la passione per l’astratto e vi si abbandona, sbizzarrendosi. Da ciò nasce un messaggio chiaro: la proposta di osservare la stessa realtà da prospettive nuove e angolature diverse, aprendo spazi immensi che stimolano la fantasia dell’osservatore. Come dire: la stessa realtà, destrutturata, smontata, girata trova un equilibrio nuovo, che contiene i passaggi precedenti, non li nega e diviene altro. Da una visione ordinata della vita, si giunge a un’altrettanto gratificante esperienza attraverso il caos».
«Il punto di forza di Berlot – aggiunge Serena Di Battista – è l’eclettismo e la varietà della proposta, non solo per i temi trattati e la loro realizzazione tecnica ma anche per la complessa personalità dell’artista. Composta da svariate sfaccettature, dal colore al bianco-nero, dai grigi al negativo, dalle casine fiabesche ai grattacieli che schiacciano e separano gli esseri umani per poi riunirli, ai pesci sornioni poi scarnificati e quasi lacerati in un mare di ragnatele, l’anima dell’artista esplode nell’insospettabile tendenza al dark dei disegni a mano libera e mostra, senza inibizioni, quanto ha da dire».
“Senzalimite Arte” è un nuovo spazio espositivo dedicato all’arte contemporanea e dintorni che ha già ospitato con successo, la collettiva “L’’esercito marciava” e la raccolta di opere che va sotto il titolo di “per continuare a sentir se, la donna” di Giovanni Maranghi e “Occhi sul mondo” di Rebecca Dyer Szabo e Jacqueline Tune.
Informazioni: orario mostra 14,30/19 dal martedì al sabato. Domenica e lunedì chiuso. Per visite su appuntamento telefonare al 3355299236. O scrivere alla e-mail: info@senzalimitearte.com. Senzalimite Arte si trova in Via Garibaldi 53 a Colle di Val D’Elsa (Siena).