L'associazione presenterà le proprie osservazioni
I vincoli previsti potranno avere impatto anche sui comparti delle costruzioni e dell’impiantistica, già profondamente colpiti dalla crisi. Per questi motivi la Cna di Siena, predisporrà specifiche e formali “osservazioni” alla variante di piano adottata, che farà pervenire alla Regione Toscana, a termini di legge, entro il 29 settembre 2014. Tale strumento ad oggi presenta infatti ben pochi spunti che potranno favorire lo sviluppo e la crescita delle imprese, ma al contrario rischia di creare nuovi e antistorici vincoli che porteranno altra burocrazia, blocco dei lavori, oltre a problemi per cittadini ed imprese. La Cna di Siena già lo scorso febbraio espresse la sua grande preoccupazione sul tema dello sviluppo legato al territorio in un apposito convegno al quale era stato invitato anche l’assessore regionale Anna Marson (competente in materia) e continuerà a farlo in ogni sede, affinché questo strumento possa diventare un’opportunità di crescita e sviluppo (ma anche uno strumento di tutela del territorio), anziché un grave problema come è nella stesura attuale.