SOVICILLE. Una messa solenne e suggestiva, celebrata all’interno della nuova galleria “Palazzetto” della Siena-Grosseto, all’altezza dello svincolo di San Rocco a Pilli. È stato questo l’insolito scenario dove nei giorni scorsi i lavoratori impegnati nel cantiere per il raddoppio della Siena-Grosseto hanno celebrato e ringraziato Santa Barbara, patrona dei minatori.
Insieme ai lavoratori del cantiere c’era anche il sindaco di Sovicille, Alessandro Masi. “È stata una cerimonia davvero significativa – è il commento del sindaco. – Una testimonianza toccante del culto della Santa patrona dei minatori, ma anche un riconoscimento solenne del valore sociale del lavoro di tante persone, impegnate nella realizzazione di questa grande opera stradale”. La funzione è stata celebrata da monsignor Giovanni Soldani, vicario dell’arcivescovo di Siena. Erano presenti anche Stefano Liani, capo compartimento di Anas Toscana, e la direzione dei lavori del lotto 10, con Sergio Petrone e Giorgio Bongiorno.
Insieme ai lavoratori del cantiere c’era anche il sindaco di Sovicille, Alessandro Masi. “È stata una cerimonia davvero significativa – è il commento del sindaco. – Una testimonianza toccante del culto della Santa patrona dei minatori, ma anche un riconoscimento solenne del valore sociale del lavoro di tante persone, impegnate nella realizzazione di questa grande opera stradale”. La funzione è stata celebrata da monsignor Giovanni Soldani, vicario dell’arcivescovo di Siena. Erano presenti anche Stefano Liani, capo compartimento di Anas Toscana, e la direzione dei lavori del lotto 10, con Sergio Petrone e Giorgio Bongiorno.
