Ne spunta un secondo
ROMA. Dopo il giallo del furto della bara di Mike Bongiorno, il popolare presentatore scomparso l’8 settembre del 2009, gli inquirenti lavorano a un altro mistero. Secondo quanto riferisce il quotidiano ‘La Repubblica’, infatti, il 16 settembre del 2009, otto giorni dopo la morte di Mike, un amico del presentatore, il commercialista Livio Strazzera, aveva incontrato la vedova, Daniela Zuccoli, informandola di essere in possesso di un testamento che il celebre amico gli aveva affidato circa un anno e mezzo prima.
La Zuccoli, stupita della notizia, informò Strazzera che il 28 settembre del 2008 Mike Bongiorno aveva depositato presso il notaio Iannello di Milano un testamento ufficiale. I due documenti, secondo quanto afferma il quotidiano citando Strazzera e la Zuccoli, sarebbero stati quasi uguali: quello in possesso del notaio milanese avrebbe ripartito i beni del presentatore dando il 51% alla moglie e il restante 49 ai tre figli, mentre quello custodito da Strazzera, assegnava alla Zuccoli il 50% e la restante metà ai tre figli.
La stessa notte dell’incontro tra Strazzera e la Zuccoli, però, il commercialista ricevette la visita dei ladri che, dopo un lungo lavoro di fiamma ossidrica e piede di porco, rubarono la cassaforte che conteneva il documento di Mike.
La Zuccoli, stupita della notizia, informò Strazzera che il 28 settembre del 2008 Mike Bongiorno aveva depositato presso il notaio Iannello di Milano un testamento ufficiale. I due documenti, secondo quanto afferma il quotidiano citando Strazzera e la Zuccoli, sarebbero stati quasi uguali: quello in possesso del notaio milanese avrebbe ripartito i beni del presentatore dando il 51% alla moglie e il restante 49 ai tre figli, mentre quello custodito da Strazzera, assegnava alla Zuccoli il 50% e la restante metà ai tre figli.
La stessa notte dell’incontro tra Strazzera e la Zuccoli, però, il commercialista ricevette la visita dei ladri che, dopo un lungo lavoro di fiamma ossidrica e piede di porco, rubarono la cassaforte che conteneva il documento di Mike.