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di Fabrizio Pinzuti
ABBADIA SAN SALVATORE. Tra i punti all'ordine del giorno del Consiglio Comunale di Lunedì 14 dicembre c'era anche quello sulla "approvazione dello Statuto e della Convenzione per la costituzione della Società della Salute Amiata Val d'Orcia". L'approvazione è avvenuta con il solo voto favorevole della maggioranza e il voto contrario della Lista Civica, del PRC e del PDL-Lega Nord. In proposito la Lista Civica ha emesso il seguente comunicato: "Riteniamo che i cittadini debbano conoscere le motivazioni del nostro voto contrario e le preoccupazioni che abbiamo espresso nella seduta del Consiglio Comunale.
Obiettivi: si afferma che la costituenda SdS risponderebbe alle esigenze di migliorare i servizi territoriali per i cittadini, evitando duplicazioni, e operando per una migliore programmazione e organizzazione di tali servizi (art. 3 dello Statuto sulle finalità della Società). Ma per organizzare meglio i servizi, programmare meglio gli interventi, evitare duplicazioni, occorre fare una nuova società o basterebbe far funzionare meglio le strutture e i servizi esistenti? Non basterebbe una "Conferenza per la Salute" più che una "nuova Società", con nuovo presidente, comitato esecutivo, direttore, sindaci revisori, eccetera?
Costi: sul problema dei costi, il Sindaco ha cercato di rassicurare tutti, nel proprio intervento, che non vi saranno maggiori costi, salvo poi ammettere che vi saranno solo per i compensi ai "sindaci revisori", ma non ha saputo rispondere nel merito dei costi che dovranno essere sostenuti per il nuovo Direttore, previsto dall'art. 12, comma 5, con "contratto di diritto privato" e con art. 12, comma 6, con "trattamento economico previsto dalla normativa regionale" e sulla possibilità di stipulare, secondo l'art. 17, comma 3, "collaborazioni esterne a alto contenuto di professionalità, da disciplinare con apposito contratto". In sostanza, quanto andrà a costare complessivamente il funzionamento della nuova Società (nuovo direttore, sindaci revisori, collaborazioni esterne, spese di gestione generali)? Più che spendere soldi per il funzionamento della nuova Società, come sopra indicato, non sarebbe meglio spenderli per garantire maggiore assistenza e servizi territoriali ai cittadini?
Abbiamo inoltre contestato il fatto che si vada a costituire una Società insieme al Comune di Pienza, che ha già deliberato nel proprio Consiglio Comunale l'uscita dalla Usl 7, zona Amiata Val d'Orcia e pertanto avevamo richiesto il rinvio della approvazione del punto all'ordine del giorno. La maggioranza ha voluto invece in ogni modo approvare la costituzione della nuova Società. Noi siamo preoccupati perché l'organizzazione della sanità è decisiva per mantenere un welfare efficace per i cittadini e la maggioranza non ci sta fornendo gli elementi per poter giudicare se le scelte che sta compiendo con la Società della Salute siano utili alla collettività o utili alla politica".
ABBADIA SAN SALVATORE. Tra i punti all'ordine del giorno del Consiglio Comunale di Lunedì 14 dicembre c'era anche quello sulla "approvazione dello Statuto e della Convenzione per la costituzione della Società della Salute Amiata Val d'Orcia". L'approvazione è avvenuta con il solo voto favorevole della maggioranza e il voto contrario della Lista Civica, del PRC e del PDL-Lega Nord. In proposito la Lista Civica ha emesso il seguente comunicato: "Riteniamo che i cittadini debbano conoscere le motivazioni del nostro voto contrario e le preoccupazioni che abbiamo espresso nella seduta del Consiglio Comunale.
Obiettivi: si afferma che la costituenda SdS risponderebbe alle esigenze di migliorare i servizi territoriali per i cittadini, evitando duplicazioni, e operando per una migliore programmazione e organizzazione di tali servizi (art. 3 dello Statuto sulle finalità della Società). Ma per organizzare meglio i servizi, programmare meglio gli interventi, evitare duplicazioni, occorre fare una nuova società o basterebbe far funzionare meglio le strutture e i servizi esistenti? Non basterebbe una "Conferenza per la Salute" più che una "nuova Società", con nuovo presidente, comitato esecutivo, direttore, sindaci revisori, eccetera?
Costi: sul problema dei costi, il Sindaco ha cercato di rassicurare tutti, nel proprio intervento, che non vi saranno maggiori costi, salvo poi ammettere che vi saranno solo per i compensi ai "sindaci revisori", ma non ha saputo rispondere nel merito dei costi che dovranno essere sostenuti per il nuovo Direttore, previsto dall'art. 12, comma 5, con "contratto di diritto privato" e con art. 12, comma 6, con "trattamento economico previsto dalla normativa regionale" e sulla possibilità di stipulare, secondo l'art. 17, comma 3, "collaborazioni esterne a alto contenuto di professionalità, da disciplinare con apposito contratto". In sostanza, quanto andrà a costare complessivamente il funzionamento della nuova Società (nuovo direttore, sindaci revisori, collaborazioni esterne, spese di gestione generali)? Più che spendere soldi per il funzionamento della nuova Società, come sopra indicato, non sarebbe meglio spenderli per garantire maggiore assistenza e servizi territoriali ai cittadini?
Abbiamo inoltre contestato il fatto che si vada a costituire una Società insieme al Comune di Pienza, che ha già deliberato nel proprio Consiglio Comunale l'uscita dalla Usl 7, zona Amiata Val d'Orcia e pertanto avevamo richiesto il rinvio della approvazione del punto all'ordine del giorno. La maggioranza ha voluto invece in ogni modo approvare la costituzione della nuova Società. Noi siamo preoccupati perché l'organizzazione della sanità è decisiva per mantenere un welfare efficace per i cittadini e la maggioranza non ci sta fornendo gli elementi per poter giudicare se le scelte che sta compiendo con la Società della Salute siano utili alla collettività o utili alla politica".