"Siena Casa diventi una vera e propria agenzia"
SIENA. Oltre al problema del lavoro, il tema più pressante per le famiglie è quello della casa. Com’è noto, Siena ha realizzato nel tempo moltissime case per la locazione agevolata, ma in questo momento a Siena ci sono circa mille famiglie iscritte nella graduatorie delle case popolari, di cui i due terzi sono residenti mentre oltre trecento ci lavorano. Dei 667 residenti in attesa, circa 300 abitano già in alloggi ERP, ma con assegnazioni provvisorie. Siena Casa Spa, la società controllata dai Comuni della provincia di Siena che si occupa di politiche abitative, può mettere a disposizione circa 40 appartamenti entro il prossimo settembre dopo alcuni lavori di manutenzione straordinaria, mentre ce ne sono altri 16 da restaurare ma in attesa di finanziamento regionale.«Sono pronte per partire due nuove operazioni di edilizia per alloggi da affittare a canoni popolari, in viale Bracci ed a San Miniato, per complessivi 57 appartamenti, per i quali la Regione Toscana ha dichiarato la disponibilità al sostegno finanziario. Per trovare ulteriori risorse occorre che la Regione sblocchi la legge che dia il via alla vendite delle case agli affittuari, in modo da reperire nuovi fondi per risanare il patrimonio abitativo e mettere in cantiere nuove costruzioni. Oltre che una risposta sociale sarebbe anche un impulso all’economia e quindi da sindaco spingerò affinché ciò avvenga prima possibile. Siena Casa Spa deve riqualificare la propria funzione diventando una vera e propria agenzia pubblica per l’abitare, a cui attribuire alcune funzioni innovative come gli affitti transitori agli studenti oppure servizi di progettazione e consulenza per i Comuni, in specie quelli più piccoli con organici insufficienti per quantità e qualità. Se si riuscirà ad attuare un piano di risanamento del patrimonio edilizio, aumentando gli alloggi sul mercato, si potrebbe influire sulla diminuzione dei canoni degli affitti liberi.
Andranno anche pensate operazioni coraggiose con cui proporre alle imprese edili operazioni miste di vendita/affitto in modo da incrementare l’offerta di case in affitto attraverso incentivi economici o volumetrici. Ad ogni modo lo Stato certo non ci aiuta, perché i fondi statali per l’edilizia agevolata sono praticamente stati azzerati. Per quanto riguarda l’aspetto dell’edilizia in acquisto a prezzi convenzionati, anche qui bisognerà sperimentare nuove forme di intervento perché quelle tradizionali si stanno esaurendo a causa dell’elevato prezzo di vendita e pertanto occorre reperire terreni a costi contenuti, sconfiggendo il peso della rendita fondiaria, che ha fatto lievitare i prezzi delle case a Siena.
Andranno anche pensate operazioni coraggiose con cui proporre alle imprese edili operazioni miste di vendita/affitto in modo da incrementare l’offerta di case in affitto attraverso incentivi economici o volumetrici. Ad ogni modo lo Stato certo non ci aiuta, perché i fondi statali per l’edilizia agevolata sono praticamente stati azzerati. Per quanto riguarda l’aspetto dell’edilizia in acquisto a prezzi convenzionati, anche qui bisognerà sperimentare nuove forme di intervento perché quelle tradizionali si stanno esaurendo a causa dell’elevato prezzo di vendita e pertanto occorre reperire terreni a costi contenuti, sconfiggendo il peso della rendita fondiaria, che ha fatto lievitare i prezzi delle case a Siena.
Bruno Valentini – Candidato sindaco del centrosinistra