MONTERIGGIONI. “Nel condannare il grave atto di intimidazione di cui è stato vittima Adriano Chiantini, vorrei esprimere a nome mio e di tutto il Partito democratico di Monteriggioni piena solidarietà all’assessore che apprezziamo per il suo impegno e per i risultati, conseguiti nello svolgimento del suo mandato con competenza e grande capacità”. Con queste parole Raffaella Senesi, segretario dell’Unione comunale del Pd di Monteriggioni, esprime la sua vicinanza ad Adriano Chiantini, che venerdì 8 gennaio è stato minacciato da un cittadino per aver rifiutato una concessione per la realizzazione di un impianto di distribuzione di carburanti nei pressi dello svincolo dell’Autopalio.
“Vorrei sottolineare – prosegue Senesi – che troppo spesso, e da più parti, viene denigrata la politica urbanistica comunale utilizzando ogni mezzo per insinuare nei cittadini dubbi sulla conformità delle concessioni rilasciate, esasperando gli animi, solo ed esclusivamente, per fini politici. La nostra amministrazione, al contrario, si è sempre contraddistinta per un confronto democratico e civile attraverso un dialogo aperto e costruttivo con tutti i cittadini. Sono d’accordo con il sindaco di Monteriggioni, Bruno Valentini, quando afferma che ‘molti cittadini non si rendono conto di quanti siano i no che gli amministratori devono dire sulla base di norme e parametri, che non sono soggettivi ma fissati da leggi e regolamenti. Un lavoro, il nostro, che talvolta deve fare i conti con gesti intimidatori, pur non eclatanti come questo, che fanno leva su denunce ed esposti per lo più anonimi’”.
“Vorrei sottolineare – prosegue Senesi – che troppo spesso, e da più parti, viene denigrata la politica urbanistica comunale utilizzando ogni mezzo per insinuare nei cittadini dubbi sulla conformità delle concessioni rilasciate, esasperando gli animi, solo ed esclusivamente, per fini politici. La nostra amministrazione, al contrario, si è sempre contraddistinta per un confronto democratico e civile attraverso un dialogo aperto e costruttivo con tutti i cittadini. Sono d’accordo con il sindaco di Monteriggioni, Bruno Valentini, quando afferma che ‘molti cittadini non si rendono conto di quanti siano i no che gli amministratori devono dire sulla base di norme e parametri, che non sono soggettivi ma fissati da leggi e regolamenti. Un lavoro, il nostro, che talvolta deve fare i conti con gesti intimidatori, pur non eclatanti come questo, che fanno leva su denunce ed esposti per lo più anonimi’”.