Le immagini saranno allestite nelle sale della biblioteca comunale degli Intronati
SIENA. In occasione del 150° dell’Unità d’Italia e nell’ambito del cartellone di iniziative per l’8 marzo organizzato dalla Provincia di Siena, la Biblioteca Comunale degli Intronati ospita la mostra fotografica “Donne ebree dell’Italia unita”, proposta dalla comunità ebraica di Siena e curata dalla Fondazione Centro di Documentazione Ebraica Contemporanea CDEC Onlus di Milano. In apertura si terrà una conferenza con Monica Miniati autrice del libro “Le emancipate”. Le donne ebree in Italia nel XIX e XX secolo.
La mostra è costituita da una scelta di fotografie dell’Archivio Fotografico della Fondazione CDEC di Milano, un racconto per immagini in cui viene presentata la donna ebrea sia come depositaria e trasmettitrice del patrimonio identitario ebraico, sia come elemento dialettico tra appartenenza a una cultura di minoranza e assimilazione alla cultura della maggioranza.
Più di 80 fotografie che si articolano lungo due filoni principali. Il primo legato all’ambito privato, con immagini di vita famigliare, ritratti femminili, riti religiosi, riunioni di famiglia e momenti di svago, il secondo all’ambito pubblico, in cui trovano spazio fotografie di donne attive nel campo della cultura e dell’educazione, dell’impegno sociale e della militanza politica, del mondo del lavoro e dell’arte, ma anche donne vittime della persecuzione discriminatoria e nazi-fascista.
Nell’insieme una ricostruzione dalle molte sfaccettature che, senza la pretesa di essere completa, tratteggia, a grandi linee, il contributo della componente femminile ebraica ai 150 anni di storia italiana.
La mostra e l’incontro vogliono mettere in luce il processo di integrazione delle donne ebree, che si è sviluppato attraverso i profondi legami con le vicende dello Stato Unitario da un lato e i percorsi dell’emancipazione femminile dall’altro, ma che non ha cancellato il legame identitario con le proprie radici.
La mostra, allestita presso la Sala Storica della Biblioteca, sarà visitabile dal 3 al 15 marzo dalle 11.00 alle 13.00 e dalle 13.30 alle 18.30 dal lunedì al venerdì.