Giordano (Siena Rinasce) chiede di liberare risorse per il sociale
![](https://www.ilcittadinoonline.it/wp-content/uploads/originali/1368456882923.jpg)
Cresce giorno dopo giorno il malcontento nei confronti di coloro che di fronte ad una crisi incalzante professano il ‘rigore’ di stampo montiano senza saperlo coniugare con l’equità e con un indispensabile sviluppo.
Crescono di ora in ora l’insoddisfazione e la rabbia nei confronti di quanti sono legati ad un sistema di potere che mantiene privilegi e rimane sordo alle richieste di tutela della gente.
E’ sicuramente vero che molte situazioni ci piovono sul capo in conseguenza delle politiche governative, ma è altrettanto vero che a livello locale la politica può e deve fare qualcosa per aiutare la crescente richiesta finalizzata a soddisfare i bisogni primari.
Tra i nostri principali impegni vi è quello di recuperare il rapporto di fiducia con i cittadini, ma perché ciò avvenga non è sufficiente lanciare i soliti ed indisponenti proclami, ma occorrono fatti concreti.
In uno scenario in cui dovrebbe ormai essere noto a tutti che le risorse sono sempre più scarse è indispensabile fare scelte coraggiose e dare risposte ai nuovi bisogni.
Alla categoria delle scelte coraggiose e, a mio modo di vedere, indispensabili appartengono:
-
una significativa riduzione di tutte le indennità delle cariche elettive comunali, di quelle previste per gli Assessori, nonché di tutte quelli derivanti da nomine municipali
-
l’effettuazione delle sedute delle commissioni consiliari comunali nelle ore pomeridiane, ovvero al di fuori dell’orario di lavoro con conseguenti minori oneri per l’amministrazione comunale
-
la dismissione di tutte le quote comunali nelle società partecipate improduttive e la nomina di un amministratore unico in luogo dei consigli di amministrazione nelle società a partecipazione comunale per le quali si renda, invece, opportuna e necessaria la permanenza in vita.
Le risorse così liberate potranno essere destinate a iniziative e servizi di valenza sociale.