SIENA. Riceviamo e pubblichiamo il comunicato inviato dall'Arcidioscesi di Siena, Colle Val d'Elsa e Montalcino.
"In riferimento ad un articolo di stampa pubblicato, in data 20 febbraio 2010, su un quotidiano locale si precisa quanto segue: l’ Arcidiocesi di Siena Colle Val D’Elsa, Montalcino ha istituito (il 5 febbraio 2009 ) un sostanzioso fondo di solidarietà a favore delle famiglie in difficoltà a causa della crisi economica, come reso noto a suo tempo dalla stampa cittadina (in data 6 Febbraio 2009). Fondo che è tuttora a disposizione di chi chiede aiuto alla Caritas diocesana. Questa misura straordinaria si aggiunge all’azione ordinaria di sostegno di cui sono promotrici le Caritas parrocchiali, gli Istituti religiosi e numerose Associazioni cattoliche.
D’altra parte l’Arcivescovo, monsignor Antonio Buoncristiani, ha più volte ribadito, nelle omelie tenute durante le Feste cittadine di maggiore importanza, la necessità di comportamenti che si ispirino a sobrietà e solidarietà; richiamo che rimane valido per ogni circostanza. Si ricorda inoltre che, comunque, lo Statuto della Fondazione Mps recita testualmente: "I membri della Deputazione Generale non rappresentano gli Enti dai quali sono stati nominati, né rispondono ad essi del loro operato".
"In riferimento ad un articolo di stampa pubblicato, in data 20 febbraio 2010, su un quotidiano locale si precisa quanto segue: l’ Arcidiocesi di Siena Colle Val D’Elsa, Montalcino ha istituito (il 5 febbraio 2009 ) un sostanzioso fondo di solidarietà a favore delle famiglie in difficoltà a causa della crisi economica, come reso noto a suo tempo dalla stampa cittadina (in data 6 Febbraio 2009). Fondo che è tuttora a disposizione di chi chiede aiuto alla Caritas diocesana. Questa misura straordinaria si aggiunge all’azione ordinaria di sostegno di cui sono promotrici le Caritas parrocchiali, gli Istituti religiosi e numerose Associazioni cattoliche.
D’altra parte l’Arcivescovo, monsignor Antonio Buoncristiani, ha più volte ribadito, nelle omelie tenute durante le Feste cittadine di maggiore importanza, la necessità di comportamenti che si ispirino a sobrietà e solidarietà; richiamo che rimane valido per ogni circostanza. Si ricorda inoltre che, comunque, lo Statuto della Fondazione Mps recita testualmente: "I membri della Deputazione Generale non rappresentano gli Enti dai quali sono stati nominati, né rispondono ad essi del loro operato".