Le Ny gestisce la regia con leggerezza e garbo
di Paola Dei
SIENA. Nelle sale italiane arriva La moglie del cuoco di Anne Le Ny con Karin Viard, Emmanuelle Devis, Roschdy Zem, Anne Le Ny, Philippi Rebbot. Una divertente commedia in lingua francese che unisce e divide le coppie in cerca di senso.
Marithè è una avvenente signora con un figlio adolescente, lavora in un centro di collocamento e formazione per adulti. Da lei si reca Carole, moglie insoddisfatta che desidera cambiare lavoro nonostante sia sposata ad uno chef famosissimo e viva una vita apparentemente piena di tutto ciò che una donna può desiderare. La commedia per Anne Le Ny è un pretesto attraverso il quale affrontare le problematiche al femminile delle cinquantenni attraversando crisi coniugali, cibo, desideri e possibilità di un’età non più verdeggiante. Il pericolo per la regista era quello di realizzare un’opera che aveva la valenza di un trattato sociologico perdendo di leggerezza, fortunatamente è riuscita a schivare il pericolo proprio là dove ha mostrato meno desiderio di proporre grandi soluzioni, condendo i fotogrammi con sguardi e rivalità fra donne che si risolvono ed evolvono in positivo mostrando come l’animo femminile quando riesce ad unirsi e collaborare possa trovare soluzioni creative a questioni che non hanno sempre la soluzione a portata di mano. La regista sceglie questa soluzione simpatizzando ora con l’una, ora con l’altra è forse rimanendo per questo meno incisiva mentre ci fa assaporare odori e sapori di una Orleans con personaggi e ambienti tutti da scoprire.