I controlli di Bankitalia su una transazione Berlusconi-Dell'Utri-Verdini
ROMA. Secondo quanto riportato in un articolo di Lirio Abbate de L’Espresso, in edicola domani, la banca Monte dei Paschi di Siena avrebbe svolto il ruolo di tramite finanziario tra Marcello Dell’Utri, fondatore di Forza Italia, e Silvio Berlusconi per appianare uno scoperto di oltre 3 milioni di euro nel conto intestato allo stesso Verdini presso la “sua” banca,il Credito Cooperativo Fiorentino. Essendo la cosa stata tenuta segreta, scrive Abbate, la norma antiriciclaggio ha imposto a Bankitalia una verifica tramite i propri ispettori, ed è proprio un versamento di 1,5 milioni di euro – da Berlusconi a Dell’Utri, e poi a Verdini – ad aver avuto come perno bancario l’istituto di credito senese.