Successo per "Come il vento" di Golino
di Paola Dei
Nella giornata ufficiale di apertura della kermesse romana una delle pellicole che ha riscosso maggior successo è: “Come il vento” di Marco Simon Puccioni con Valera Golino, Filippo Timi, Francesco Scianna. Il film narra la storia di una direttrice di un carcere, Armida Miserere che ha dedicato la vita alla giustizia.
Come ci dice la stessa Valeria Golino in conferenza stampa, “….la donna aveva una personalità complessa e contraddittoria….è dalla lettura dei diari che ho conosciuto Armida, ma in realtà l’avevo conosciuta veramente a Sulmona un anno prima che morisse perché aveva ideato un piccolo Festival per i detenuti,…..é stata una cosa molto commovente e ciò che mi ha veramente commosso e sorpreso é stato quando ho rivisto le foto insieme a lei, io la abbraccio e la tengo per le spalle, una signora che avevo conosciuto solo un’ora prima….. come se attuassi verso di lei un senso di protezione..questa è una cosa che volevo dire.”.
La pellicola, impegno collettivo enorme definito dallo stesso regista …”un kolossal girato in un’isola terribile dove si sa quando si arriva ma non si sa quando si riparte a causa del clima che non permette sempre escursioni facili….inoltre non é molto facile girare dentro un carcere….. le verità sono tante quanti sono i punti di vista, soprattutto nel cinema e questa é una nostra versione di Armida Miserere che abbiamo cercato di fare in modo che la storia potesse coinvolgere lo spettatore”
“Ho letto che si è fedeli tradendo – continua il regista- abbiamo dovuto fare delle grosse sintesi come accade per il personaggio di Francesco che rappresenta la summa delle persone a lei care…o di Chiara Calenda….ci siamo ispirati a persone reali ma poi abbiamo cercato di creare una drammaturgia che fosse il più possibile conforme alla realtà”.
“Avere un grande personaggio, essere ispirati -aggiunge la Golino- ed avere un grande regista fa la differenza, un bravo attore messo nelle condizioni di fare un bel ruolo fa veramente onore ad un personaggio. L’altra fortuna è stata di aver trovato la distribuzione, come sappiamo ci sono molte belle pellicole che non arrivano mai nelle sale,”
La pellicola sarà nelle sale dal 28 novembre e visti gli esordi e l’effetto suscitato nella critica, è un Film da vedere, non foss’altro per conoscere un pezzo della nostra storia.