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Nella notte fra lunedì 8 e martedì 9 febbraio la superstrada Siena-Firenze è stata chiusa al traffico veicolare per il tempo necessario per la posa della seconda arcata del ponte. Auto e camion sono stati deviati sulle strade provinciali alternative, senza grossi disagi, vista anche l’ora e la brevità dell’interruzione della viabilità sull’Autopalio.
La gara è stata indetta dal Comune di Monteriggioni per raddoppiare il viadotto sulla superstrada Siena-Firenze che collega le zone industriali di Serfignano e Pian del Casone. E’ un’infrastruttura che costerà oltre un milione di euro, strategica per lo sviluppo del sistema produttivo locale. Fino ad oggi il ponte con una sola arcata e con una carreggiata non consente uno scambio agevole di veicoli, cosicchè è stato installato un impianto semaforico che regola il traffico a corrente alternata, con tempi di attesa molto lunghi.
Con il raddoppio delle arcate, il traffico potrà scorrere normalmente e verranno così collegate le zone industriali della parte settentrionale del territorio comunale di Monteriggioni, senza interessare il centro abitato di Castellina Scalo. Il nuovo ponte servirà anche la nuova viabilità di collegamento fra la strada regionale Cassia con la strada provinciale del Casone attraverso la futura tangenziale di Castellina Scalo. Verrà poi realizzata una rotatoria di connessione con le nuove aree produttive di espansione.