SIENA. Studenti americani e studenti italiani insieme per studiare la composizione chimica degli alimenti, dei vini e di materiali di uso comune direttamente sul campo: è la scuola estiva "Chemistry for life and environment. Education, collaboration, innovation", che si terrà all'Università di Siena dal 2 giugno al 5 luglio.
La scuola è rivolta agli studenti della Emory University (Atlanta, USA) e coinvolgerà anche gli studenti dei corsi di laurea in Chimica, in Chimica e tecnologia dei materiali e in altre discipline scientifiche dell'Università di Siena. Gli studenti affronteranno temi relativi alla presenza di metalli nei cibi, nelle acque e nei vini della Provincia di Siena, all'uso dei metalli in medicina e nei farmaci per la cura delle malattie tumorali e infiammatorie ed allo studio dei materiali anche attraverso l'uso di metodologie innovative.
Le lezioni teoriche, tenute da docenti della Emory University e dell'Ateneo senese, verranno affiancate da esperimenti di laboratorio e osservazioni sul campo presso le aziende Barone Ricasoli Spa (Brolio, Gaiole in Chianti, Siena), Isvea Srl (Poggibonsi) per il settore agricolo ed enologico, la cristalleria ColleVilca Srl (Colle Val d'Elsa) per lo studio della chimica e tecnologia dei materiali vetrosi e dei cristalli.
La scuola è giunta con successo alla sua quinta edizione ed è il risultato dell'intensa collaborazione tra il dipartimento di Scienze e tecnologie chimiche e dei biosistemi, il dipartimento di Chimica dell'ateneo senese ed il department of Chemistry della Emory University. Proprio quest'anno, nei giorni 3 e 4 luglio, verrà celebrato il decennale dell'accordo di cooperazione generale fra l'Università di Siena e la Emory University alla presenza del presidente della Emory, James W. Wagner e del rettore dell'Università di Siena, Silvano Focardi.
Nell'occasione verranno firmati nuovi protocolli di cooperazione fra le due istituzioni e importanti personalità nell'ambito dell'innovazione nell'agroalimentare e della ricerca sui farmaci terranno delle lezioni magistrali.
La Summer School si inserisce nell'ambito dei progetti di ricerca che da diversi anni vengono portati avanti dall'ateneo senese sui temi relativi allo studio dei materiali in relazione con la salute, l'ambiente e il settore agroalimentare.
Negli anni l'iniziativa ha rilevato una crescita nella partecipazione e nell'apprezzamento da parte dei docenti e degli studenti dei due atenei, in quanto rappresenta uno dei pochi esempi in Italia di corso estivo in lingua inglese rivolto a studenti stranieri ed italiani, di grande utilità per migliorare le attività didattiche, per instaurare nuove relazioni di cooperazione scientifica internazionale ad alto livello, per far conoscere ai giovani realtà accademiche e di vita molto diverse dalle proprie. Al fine di rafforzare la cooperazione fra le due istituzioni per la prima volta un gruppo selezionato di studenti dell'Università di Siena, accompagnati da due docenti, sarà ospitato presso la Emory University, dal 20 luglio al 9 agosto, per la summer school "Advanced methods in chemistry".
Gli eventi sono stati realizzati grazie al contributo finanziario della Banca Monteriggioni e alla cooperazione della Barone Ricasoli Spa, della Isvea Srl e della ColleVilca Cristallerie Srl.
Per maggiori informazioni rivolgersi alla dottoressa Gabriella Tamasi, <tamasi@unisi.it, tel. 0577 234368 e consultare il sito <http://www.unisi.it/ricerca/dip/stcb/indexSS.htm.