Una pellicola che mescola avventura e amore
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di Paola Dei
SIENA. Dall’11 aprile nella sale Oblivion, pellicola scritta e diretta da Joseph Kosinski di genere fantascientifico denso di azione, con Tom Cruise, Morgan Freeman, Olga Kurylenko, Andrea Riseborough, Nicolaj Coster- Waldau, distribuito dalla Universal e presentato a Londra alla presenza del regista e degli attori protagonisti al BFI Imax . Grande folla ad accogliere la pellicola che si propone come un kolossal epico ambientato in una epoca da venire. In un futuro ambientato nel 2077 la superficie della terra è stata talmente radiata da rendere impossibile la vita, i sopravvissuti sono costretti a vivere sulle nuvole in abitazioni iper moderne per difendersi dalla popolazione di alieni denominati Scavenger. Gli Scavenger si aggirano fra le rovine della terra per distruggerne gli abitanti superstiti ma nessuno li ha mai visti in volto e nessuno ha mai udito la loro voce al naturale in quanto appare rarefatta e mistificata.
Jack Harper, installato in una base high tech costruita in cima a un’altissima torre, si occupa della manutenzione dei droni che devono difendere le megapostazioni addette a trasferire energia vitale dal pianeta devastato verso i sopravvissuti, vive con la compagna di missione e di vita e il loro affiatamento sembra garanzia per la buona riuscita delle missioni che di volta in volta gli vengono assegnate. Scopriamo che sia su di lui sia sulla compagna è stata fatta una pulizia della memoria, ma se questo ha funzionato con la compagna, non ha sortito lo stesso effetto con Jack che molto spesso avverte a livello di coscienza dei contenuti e la visione di una donna ai quali non sa dare un senso.
Durante una delle sue missioni mentre si difende dagli scavengere, trova un libro sui lai dell’antica grecia e, diversamente da quanto farebbe la sua compagna lo raccoglie e lo porta in un luogo ancora intatto con una vegetazione pura da ogni insidia dove spicca un laghetto. qui trascorre i suoi momenti di libertà ascoltando vecchi dischi dei Genesis e dei Platters, uniche tracce di vita rimaste.
Un giorno in una delle sue spericolate missioni, all’interno di un sarcofago incontra Julia, una bella straniera che sembra conoscerlo molto bene, scopriremo infatti che ne è la moglie ed anche la donna che appare nelle immagini che riaffiorano alla memoria di Harper. Grazie a lei viene preso da una popolazione che egli ritiene essere gli Scavenger ma che in realtà lo investono del compito di salvare il Mondo, distruggendo la voce guida nascosta dietro il volto di una donna che ha guidato la missione di Jack e della compagna fino al momento in cui lui ha trovato Julia. La missione si rivelerà non priva di pericoli e colpi di scena ma alla fine Jack la porterà a termine egregiamente dando vita insieme alle popolazioni salvate ad una nuova generazione nel lembo di terra ancora intatto e ricco di vegetazione mentre ritroverà se stesso.
Fra scenari apocalittici, alla presentazione avvenuta a Londra, Cruise stesso ha affermato di amare tutti i generi ma di avere una predilezione per la fantascienza che lo mette a confronto con una sua parte avventurosa e lo mostra nei panni di eroe romantico che gli si addice e calza addosso perfettamente.
La pellicola, ricca di azione e suspence, mette a nudo anche una bella storia d’amore e per gli amanti del genere è sicuramente da consigliare, oltre che epr le recitazioni convincenti anche per le meravigliose scene di paesaggi inimmaginabili girate in Islanda, per l’architettura futurista degli edifici, per le proporzioni date dalla regia anche in termini temporali, il Film dura infatti circa due ore e non capita mai di annoiarsi, mentre Tom Cruise convince ed avvince in mezzo a una serie di suoi cloni che ce lo mostrano con e senza anima o con una doppia anima alla ricerca di se stesso e della salvezza del mondo.
Anche Morgan Freeman convince nei panni del vecchio saggio in chiave moderna e Olga Kurylenko appare quanto mai appropriata nel ruolo della moglie dell’eroe, altrettanto brava Andrea Riseborough, diafana e perfetta nel ruolo di compagna stellare e di missione di Jack.