POGGIBONSI. Anche la città di Poggibonsi potrebbe dotarsi, del Consiglio Comunale dei Ragazzi, strumento presente in diverse amministrazioni pubbliche su tutto il territorio nazionale e anche nelle nostre vicinanze.
“La Lista Civica LiberaMente esporrà la proposta in occasione del primo Consiglio Comunale utile – dichiara il Capogruppo Alessio Berni che prosegue – Il progetto potrebbe prevedere il coinvolgimento dei giovani che frequentano la scuola, per stimolare un apprendimento attivo e concreto della democrazia e del suo sistema, oltre che per fruire di un’educazione civica partecipativa, critica e costruttiva.
Alle parole di Berni si aggiungono quelle di Lorella Santinelli, segretario della Lista Civica LiberaMente e da anni inserita nel mondo della Scuola, che precisa: “L’obiettivo principale è quello di favorire la partecipazione attiva dei ragazzi alla vita della città e di sensibilizzare i giovani ad una maggiore coscienza civile ed al senso di appartenenza al proprio territorio. Inoltre, il Consiglio Comunale dei Ragazzi potrebbe avere funzioni propositive e consultive su temi e problemi che riguardano l’attività amministrativa, sulle esigenze e le istanze del mondo giovanile e dei cittadini in genere.
Il traguardo finale è fare in modo che i giovani possano sentirsi parte attiva della vita cittadina, facendo proposte e compiendo scelte in grado di influire sulla loro città. Un Consiglio Comunale dei Ragazzi che sarebbe organizzato con tanto di Sindaco, Assessori e Consiglieri; una struttura che contemplerebbe specifiche attribuzioni su materie come Scuola, Ambiente, Tempo libero, Sport e Cultura, Solidarietà e Servizi Sociali.
La nostra proposta, che sarà presentata attraverso una mozione consiliare, dovrà arrivare anche ad individuare un piccolo budget a disposizione del Consiglio Comunale dei Ragazzi per la realizzazione dei suoi progetti e dare maggiore concretezza e valore alle scelte dei giovani. Un progetto importante per il quale, contiamo sulla forte collaborazione di tutte le forze politiche; un progetto condiviso che veda poi il coinvolgimento della scuola, delle famiglie, ma soprattutto dei ragazzi”.
“La Lista Civica LiberaMente esporrà la proposta in occasione del primo Consiglio Comunale utile – dichiara il Capogruppo Alessio Berni che prosegue – Il progetto potrebbe prevedere il coinvolgimento dei giovani che frequentano la scuola, per stimolare un apprendimento attivo e concreto della democrazia e del suo sistema, oltre che per fruire di un’educazione civica partecipativa, critica e costruttiva.
Alle parole di Berni si aggiungono quelle di Lorella Santinelli, segretario della Lista Civica LiberaMente e da anni inserita nel mondo della Scuola, che precisa: “L’obiettivo principale è quello di favorire la partecipazione attiva dei ragazzi alla vita della città e di sensibilizzare i giovani ad una maggiore coscienza civile ed al senso di appartenenza al proprio territorio. Inoltre, il Consiglio Comunale dei Ragazzi potrebbe avere funzioni propositive e consultive su temi e problemi che riguardano l’attività amministrativa, sulle esigenze e le istanze del mondo giovanile e dei cittadini in genere.
Il traguardo finale è fare in modo che i giovani possano sentirsi parte attiva della vita cittadina, facendo proposte e compiendo scelte in grado di influire sulla loro città. Un Consiglio Comunale dei Ragazzi che sarebbe organizzato con tanto di Sindaco, Assessori e Consiglieri; una struttura che contemplerebbe specifiche attribuzioni su materie come Scuola, Ambiente, Tempo libero, Sport e Cultura, Solidarietà e Servizi Sociali.
La nostra proposta, che sarà presentata attraverso una mozione consiliare, dovrà arrivare anche ad individuare un piccolo budget a disposizione del Consiglio Comunale dei Ragazzi per la realizzazione dei suoi progetti e dare maggiore concretezza e valore alle scelte dei giovani. Un progetto importante per il quale, contiamo sulla forte collaborazione di tutte le forze politiche; un progetto condiviso che veda poi il coinvolgimento della scuola, delle famiglie, ma soprattutto dei ragazzi”.
