
di Leonardo Mattioli
MONTEPULCIANO. Ancora una volta il Consiglio dell'unione dei comuni della Valdichiana senese si è diviso al termine di un dibattito molto vivace. Motivo del contendere l'approvazione della convenzione per la costituzione dell'ufficio associato delle relazioni sindacali, che va a completare quello della gestione del personale, secondo le indicazioni "obbligatorie" della Regione.
La convenzione è stata approvata dalla maggioranza del centro sinistra mentre il nuovo gruppo del "Centrodestra per la Valdichiana senese" si è astenuto e il cosiddetto "gruppo misto", formato da un solo rappresentante del Pli Gherardo Guazzini di Trequanda, ha votato contro. Questa difformità di voto tra maggioranza e opposizioni è nata a causa del fatto che dei nove comuni che formano l'Unione solo sei hanno sottoscritto la convenzione in quanto gli altri tre ( Sinalunga, Torrita di Siena e Trequanda) hanno già un loro servizio associato in essere e quindi non possono aderire a un altro analogo, almeno fino a quando, come ha spiegato Maurizio Botarelli primo cittadino di Sinalunga, non si conluderà il primo: "si tratta di un problema tecnico e non politico – ha spiegato – e quando il nostro servizio associato non ci sarà più entreremo in quello dell'Unione". Analoghe considerazioni sono state svolte dal presidente dell'Unione Marco Rossi ("non ci sono costi aggiuntivi e non influisce sulla contrattazione decentrata") e dal capogruppo di maggioranza Paolo Giglioni (foto) del Pd di Chiusi: "in futuro ci sarà un servizio associato – ha detto – per tutti e nove i comuni dell'Unione. Ora non è possibile perché tre di essi sono associati in un altro servizio".
Ma le opposizioni non hanno voluto sentire ragioni. Così il neo-capogruppo del centro destra per la Valdichiana Duccio Angioletti di Sinalunga (eletto con otto voti sui nove della minoranza) ha annunciato il voto di astensione del proprio gruppo, non condividendo le spiegazioni della maggioranza. A votare contro solo il rappresentante del Pli, secondo cui "questa convenzione opera un frazionamento di trattamento tra i circa 500 dipendenti dei nove comuni. Ci sono quindi due pesi e due misure. Si poteva bloccare la convenzione tra i tre comuni e in un mese realizzare il servizio associato tra tutti e nove i comuni dell'Unione". Parlando poi con i giornalisti Guazzini si è anche chiesto come mai l'Unione abbia un servizio associato per la stampa al quale aderiscono solo tre comuni ( Cetona, San Casciano dei Bagni e Sarteano) e ha invitato il vertice dell'Unione a occuparsi di più dei problemi del territorio che interessano i cittadini, come quelli occupazionali e degli extracomunitari.
MONTEPULCIANO. Ancora una volta il Consiglio dell'unione dei comuni della Valdichiana senese si è diviso al termine di un dibattito molto vivace. Motivo del contendere l'approvazione della convenzione per la costituzione dell'ufficio associato delle relazioni sindacali, che va a completare quello della gestione del personale, secondo le indicazioni "obbligatorie" della Regione.
La convenzione è stata approvata dalla maggioranza del centro sinistra mentre il nuovo gruppo del "Centrodestra per la Valdichiana senese" si è astenuto e il cosiddetto "gruppo misto", formato da un solo rappresentante del Pli Gherardo Guazzini di Trequanda, ha votato contro. Questa difformità di voto tra maggioranza e opposizioni è nata a causa del fatto che dei nove comuni che formano l'Unione solo sei hanno sottoscritto la convenzione in quanto gli altri tre ( Sinalunga, Torrita di Siena e Trequanda) hanno già un loro servizio associato in essere e quindi non possono aderire a un altro analogo, almeno fino a quando, come ha spiegato Maurizio Botarelli primo cittadino di Sinalunga, non si conluderà il primo: "si tratta di un problema tecnico e non politico – ha spiegato – e quando il nostro servizio associato non ci sarà più entreremo in quello dell'Unione". Analoghe considerazioni sono state svolte dal presidente dell'Unione Marco Rossi ("non ci sono costi aggiuntivi e non influisce sulla contrattazione decentrata") e dal capogruppo di maggioranza Paolo Giglioni (foto) del Pd di Chiusi: "in futuro ci sarà un servizio associato – ha detto – per tutti e nove i comuni dell'Unione. Ora non è possibile perché tre di essi sono associati in un altro servizio".
Ma le opposizioni non hanno voluto sentire ragioni. Così il neo-capogruppo del centro destra per la Valdichiana Duccio Angioletti di Sinalunga (eletto con otto voti sui nove della minoranza) ha annunciato il voto di astensione del proprio gruppo, non condividendo le spiegazioni della maggioranza. A votare contro solo il rappresentante del Pli, secondo cui "questa convenzione opera un frazionamento di trattamento tra i circa 500 dipendenti dei nove comuni. Ci sono quindi due pesi e due misure. Si poteva bloccare la convenzione tra i tre comuni e in un mese realizzare il servizio associato tra tutti e nove i comuni dell'Unione". Parlando poi con i giornalisti Guazzini si è anche chiesto come mai l'Unione abbia un servizio associato per la stampa al quale aderiscono solo tre comuni ( Cetona, San Casciano dei Bagni e Sarteano) e ha invitato il vertice dell'Unione a occuparsi di più dei problemi del territorio che interessano i cittadini, come quelli occupazionali e degli extracomunitari.