Intervento di Carlo Costalli dopo l'incontro con Marco Falorni
SIENA. “Quello del Monte dei Paschi è il più imponente scandalo bancario della storia della Repubblica italiana, eppure in molti sembrano essersene già dimenticati. Anche sui quotidiani è ormai difficile trovarne traccia”. Carlo Costalli, presidente nazionale del Mcl, interviene all’indomani dell’incontro con Marco Falorni, segretario provinciale del Mcl e leader della lista civica “Impegno per Siena”.
“Viene il sospetto che ancora una volta, nella città del Palio, si voglia favorire un partito, il Pd, che ha avuto un ruolo di egemonia per decenni e che ha responsabilità precise nel dissesto del Mps, ma anche in quello dei conti del Comune e di quelli dell’ateneo – prosegue Costalli -. Si tratta di una situazione talmente grave che ancora oggi non conosciamo il candidato del Pd alla guida della città. Per questo il Mcl auspica una svolta netta ed epocale per il governo della città che ha bisogno, ora più che mai, di amministratori capaci in grado di indicare soluzioni precise e di non accontentarsi di gridare allo scandalo che pure è enorme”.
