di Roberto Cappelli
MONTALCINO. Meno male che, secondo le previsioni meteo, oggi (11 marzo) le condizioni atmosferiche avrebbero dovuto segnare un miglioramento rispetto ai giorni precedenti. Invece, purtroppo, a Montalcino è nevicato tutto il giorno, ricoprendo quanto la pioggerellina del giorno precedente aveva messo a nudo: strade, tetti, campi, alberi, tutto è tornato di un bianco omogeneo che non ha lasciato spazio ad isole felici. Tutto questo è testimoniato pure dal fatto che, in base ad una ordinanza del Sindaco Maurizio Buffi, gli scuolabus sono stati fatti rientrare e le scuole sono rimaste chiuse; anche per domani un’ordinanza del Sindaco ha disposto la chiusura delle scuole.
Per quanto riguarda il traffico non c’è stato niente di drammatico, è stata pure riaperta la strada di Villa a Tolli fino al Ventolaio, nella cui zona alcune famiglie erano rimaste isolate per la neve che aveva raggiunto il metro e mezzo di altezza. Non vi sono stati incidenti stradali degni di nota.
L’Amministrazione Comunale ilcinese è passata con lo spargisale lungo le vie principali della cittadina, mentre la Provincia è passata con lo spazzaneve nella zona alta del Comune, quella della Civitella e del Passo del Lume Spento.
La Protezione Civile, da parte sua, ha provveduto a portare i pasti caldi agli anziani della Casa di Riposo “G.Capitani”.
Si segnalano invece numerosi alberi caduti, in particolare conifere, pini e cipressi: nella Pineta di Osticcio ne sono cadute ben tre. Ma anche nei Giardini dell’Impero si vedono numerosi rami caduti a terra e un pino con il fusto letteralmente spezzato a metà. Oltre che nei parchi e nei giardini la neve ha colpito le piante anche lungo le strade provinciali: la neve bagnata e quindi pesante, unita ad un forte vento, ha fatto cadere alberi e rami che sono stati prontamente rimossi per non intralciare la circolazione. In questi giorni sono stati particolarmente mobilitati sia i Vigili del Fuoco del Distaccamento di Montalcino che i Carabinieri, nonché il personale del Comune, della Provincia e la Protezione Civile, il che ha contribuito a ridurre i disagi che questa nevicata – che sembra non finire più – ha causato alla popolazione e alla circolazione.