Mentre una distraeva la vittima, l'altra sottraeva i preziosi
Pare che le due donne, già gravate da precedenti specifici, agissero in maniera sistematica e non occasionale, utilizzando un modus operandi ben collaudato: avvalendosi di stratagemmi per distogliere l’attenzione delle vittime, erano solite introdursi in appartamenti e rubare i preziosi. i Carabinieri tengono a sottolineare che le due suonavano il campanello delle abitazioni per chiedere informazioni banali, inducendo i proprietari di casa ad aprire. A questo punto una faceva in modo di distrarre la vittima, spostandola, anche con violenza, verso un punto con minore visibilità sull’ingresso e parlando continuamente per tenerla impegnata, l’altra entrava in casa di soppiatto per mettere a segno il colpo. Nel giro di pochi minuti le esperte malfattrici concretizzavano il loro intento criminoso per poi allontanarsi a gran velocità a bordo di un’autovettura in attesa.
Dai controlli del territorio è emerso che effettivamente le due donne, in compagnia di altri soggetti gravati da precedenti penali, si trovavano nei pressi dei luoghi in cui si sono verificati i furti. Le ricerche, hanno portato all’individuazione dei due persone nel territorio della capitale, pertanto, con l’ausilio dell’Arma locale si è proceduto all’arresto.