Lunga testimonianza dell'ispettore di Bankitalia nell'udienza odierna
SIENA. L’ispettore della Banca d’Italia Pasquale La Ganga nel corso della sua lunga testimonianza nell’udienza di oggi (7 aprile) del processo per la ristrutturazione del derivato Alexandria, tra Banca Mps e la Banca giapponese Nomura, ha dichiarato: “Nessun documento relativo al mandate agreement mi è stato mostrato, per me non è’ stato visibile. Non ho mai sentito parlare durante gli accertamenti ispettivi del mandate agreement: ne ho avuto contezza solo dopo gli accertamenti tecnici e ben oltre il termine dell’attività ispettiva”.
Dalla testimonianza risulterebbe che agli ispettori di Bankit non sono state fornite una decina di e-mail, che l’area finanzae l’area risk management si sono scambiate sulla ristrutturazione del derivato Alexandria. La Ganga, rispondendo ad una domandadel Pm Antonino Nastasi, ha detto di non averle mai viste prima ed ha aggiunto che la scoperta dell’operazione Alexandria è stata molto tortuosa ed andata avanti per passi successivi. L’ispettore ha puntualizzato anche che nel corso dell’ispezione si erareso conto della “inaffidabilità” dei suoi interlocutori a partire da Gianluca Baldassarri
L’ispettore di Bankit ha effettuato ispezioni al Monte dei Paschi tra settembre 2011 e marzo 2012. La ristrutturazione è avvenuta nel luglio 2009 e nel processo sono imputati del reato di ostacolo alla vigilanza l’ex presidente di Banca Mps Giuseppe Mussari, l’ex dg Antonio Vigni e l’ex capo dell’area finanza Gian Luca Baldassarri.
Dalla testimonianza risulterebbe che agli ispettori di Bankit non sono state fornite una decina di e-mail, che l’area finanzae l’area risk management si sono scambiate sulla ristrutturazione del derivato Alexandria. La Ganga, rispondendo ad una domandadel Pm Antonino Nastasi, ha detto di non averle mai viste prima ed ha aggiunto che la scoperta dell’operazione Alexandria è stata molto tortuosa ed andata avanti per passi successivi. L’ispettore ha puntualizzato anche che nel corso dell’ispezione si erareso conto della “inaffidabilità” dei suoi interlocutori a partire da Gianluca Baldassarri
L’ispettore di Bankit ha effettuato ispezioni al Monte dei Paschi tra settembre 2011 e marzo 2012. La ristrutturazione è avvenuta nel luglio 2009 e nel processo sono imputati del reato di ostacolo alla vigilanza l’ex presidente di Banca Mps Giuseppe Mussari, l’ex dg Antonio Vigni e l’ex capo dell’area finanza Gian Luca Baldassarri.
Cinque testimoni saranno ascoltati il 24 aprile; le udienze successive si svolgeranno il 23 e 30 maggio e il 6 giugno.