VERONA. Una vasta emorragia cerebrale nella zona posteriore del cervello: questo e’ quanto emerso dall’autopsia sul corpo di Nicola Tommasoli, il giovane di 29 anni morto in seguito alle percosse ricevute da cinque naziskin, la sera del primo maggio a Verona. L’esame medico legale ha anche rilevato la frattura di due dita e un vasto ematoma nella zona posteriore del collo. L’anatomopatologo ha anche prelevato il cuore del giovane, per verificare la presenza di eventuali cardiopatie.