VASTELLINA IN CHIANTI. Visita ufficiale per il prefetto Gerarda Maria Pantalone che ieri (14 aprile), è stata accolta dal sindaco Marcello Bonechi nell’ambito degli incontri istituzionali che sta compiendo in tutti i Comuni della provincia di Siena. Il prefetto è stato ricevuto per i saluti nella sala consiliare della Torre medievale dalla giunta al completo, oltre che da alcuni consiglieri comunali. Presenti anche il maresciallo dei Carabinieri di Castellina; il capitano Michele Carfora dei Carabinieri della compagnia di Poggibonsi; il parroco Don Gino Giannini e gli agenti del corpo di Polizia municipale. Il prefetto, accompagnato dal sindaco e dagli assessori, ha colto l’occasione per visitare il Museo Archeologico del Chianti Senese e di ammirare l’affascinate panorama che si apre dalla terrazza della Rocca.
“E’ stata una visita molto cordiale – racconta il sindaco Marcello Bonechi – in cui ho avuto il piacere di illustrare al Prefetto la realtà economica e sociale del nostro Comune. A fronte di una popolazione residente che non raggiunge le tremila persone, i dati del 2009 parlano di una percentuale di stranieri intorno al 15 per cento, con una buona integrazione nel tessuto sociale della nostra comunità”. Non poteva mancare, nella terra del vino Chianti, un accenno alla produzione vitivinicola e olivicola, portata avanti da circa 130 aziende agricole sul territorio comunale. “L’attività vitivinicola, insieme al turismo – ha detto il sindaco – sono i motori della nostra economia”. Durante l’incontro, inoltre, si è parlato anche di edilizia scolastica e di riqualificazione urbanistica, a partire dal piano di recupero di tutta l’area degli ex Molini Niccolai.
“E’ stata una visita molto cordiale – racconta il sindaco Marcello Bonechi – in cui ho avuto il piacere di illustrare al Prefetto la realtà economica e sociale del nostro Comune. A fronte di una popolazione residente che non raggiunge le tremila persone, i dati del 2009 parlano di una percentuale di stranieri intorno al 15 per cento, con una buona integrazione nel tessuto sociale della nostra comunità”. Non poteva mancare, nella terra del vino Chianti, un accenno alla produzione vitivinicola e olivicola, portata avanti da circa 130 aziende agricole sul territorio comunale. “L’attività vitivinicola, insieme al turismo – ha detto il sindaco – sono i motori della nostra economia”. Durante l’incontro, inoltre, si è parlato anche di edilizia scolastica e di riqualificazione urbanistica, a partire dal piano di recupero di tutta l’area degli ex Molini Niccolai.