La presidente Petti ha rivolto un ringraziamento pubblico a Barni, Mazzoni della Stella, Piccini, Cenni e Ceccuzzi
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SIENA. Esprimo – ha detto Rita Petti presidente della Commissione Cultura – un ringraziamento pubblico agli ex Sindaci della nostra città, che hanno messo a disposizione il loro bagaglio esperienziale rispondendo con passione, competenza e responsabilità all’invito per la riunione dello scorso 17 marzo”.
La seduta della Commissione Cultura ha visto, infatti, avvicendarsi i contributi di Mauro Barni, Vittorio Mazzoni Della Stella, Pierluigi Piccini, Maurizio Cenni, Franco Ceccuzzi e Bruno Valentini, in merito alle politiche e agli indirizzi sul Complesso del Santa Maria della Scala.
Un lungo pomeriggio, denso di valore concreto e simbolico, che ha ricostruito una continuità nel mutare dei contesti e delle relative risposte che “riacquisendo il passato, vuole costruire il futuro facendo tesoro delle scelte e comprendendone le motivazioni, valutandole alle luce dei risultati insieme a coloro che le hanno promosse”. La partecipazione in ascolto dei cittadini, la presenza dei media, ha dimostrato “la necessità di ridare – come ha sottolineato la presidente della Commissione -, anche attraverso un’occasione semplice, il valore alla politica come strumento per raggiungere obiettivi. Non è stata una carrellata nostalgica, non sono stati rivangati ricordi per celebrare vittorie e attribuire errori, è stata rivalutata e riacquisita, in forma ufficiale, la memoria come indispensabile valore esperenziale per non fare di un tema uno strumento di competizione sterile. Oggi più di sempre, la nostra città ha bisogno di fare tesoro di tutte le competenze, di tutte le esperienze positive e negative, per fortificarsi a partire dalle debolezze. Il progetto del Santa Maria della Scala può rappresentare il paradigma attraverso il quale la collettività può ritrovare il metodo e il modello. Le poche risorse richiedono un grande sforzo progettuale collettivo fatto di competenze e passione, non, per adeguamento, il poco”.
Grande partecipazione di cittadini nei pomeriggi dedicati dalla presidente e dal vicepresidente della Commissione all’ascolto delle proposte e all’acquisizione delle osservazioni sul S. Maria della Scala, rese possibili, anche, dalla generosa flessibilità nell’orario da parte del personale comunale addetto all’apertura di Palazzo Berlinghieri.
I prossimi appuntamenti per continuare la riflessione sul Complesso museale saranno: mercoledì 26 marzo, alle ore 9 nella Sala Maccherini di Palazzo Berlinghieri con il contributo di Enrico Toti, già Conservatore del Santa Maria della Scala e, nella seconda parte della seduta, con l’illustrazione dell’esperienza della Fondazione Palazzo Strozzi di Firenze grazie alla presenza del Direttore generale James Bradburne e Lavinia Rinaldi (Ufficio Stampa della Fondazione).
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