GERUSALEMME. Centinaia di copie del Nuovo Testamento sono state date alle fiamme da giovani ebrei ortodossi, in Israele. La vicenda risale a giovedi’ scorso, quando il vice sindaco di Or Yehuda, Uzi Aharon, aveva invitato la popolazione a consegnare le copie del Nuovo Testamento e altro materiale distribuito dai missionari cristiani. Nel giro di poche ore, centinaia di libri erano stati raccolti e bruciati da studenti delle Yeshiva’, in uno spiazzo vicino a una sinagoga.