Erasmus per giovani imprenditori
di Lorenzo Croci
SIENA. Dal 1 Febbraio 2014 fino al 31 gennaio 2016 l’Università di Siena sarà il nuovo punto di supporto e di consulenza affinché giovani imprenditori – i quali devono avere conseguito una laurea inerente al settore e essere provvisti delle conoscenze basilari, imprescindibili e necessarie – possano svolgere veri e propri Erasmus di pratica lavorativa nelle più importanti e celebri imprese estere e nazionali al fine di migliorare, non solamente il proprio curriculum e il proprio business, ma anche per portare a Siena nuove risorse assolutamente necessarie per progredire e migliorare il settore dell’imprenditorialità, ormai da anni in acque burrascose. Sarà possibile spostarsi in Europa per confrontare le idee di impresa e sviluppare progetti vincenti, mediante la possibilità di trasformare le proprie capacità professionali in veri e propri obiettivi imprenditoriali. Insomma veri e propri Erasmus lavorativi subordinati alla pratica imprenditoriale.
Grazie al progetto, e al programma telematico “EYE Erasmus for Young Enterpreneurs”, il quale ha preso via il 1 febbraio nell’Ateneo senese, chi vorrà mettersi in gioco in una realtà internazionale potrà rivolgersi al punto di supporto e consulenza appositamente attivato grazie ad un finanziamento europeo che, capofila Siena, vede altri sei partner all’estero, in maniera tale da garantire a giovani imprenditori, con idee imprenditoriali, l’opportunità di imparare nel contesto di uno stato economico diverso dal proprio i segreti del mestiere all’interno di piccole e medie imprese in interazione con professionisti già affermati.
Per fare tutto questo basterà innanzitutto rivolgersi all’Università di Siena come centro di contatto in interazione con tutte le altre imprese, dopodiché registrarsi sulla piattaforma telematica di “EYE Erasmus for Young Enterpreters” ( l’intero processo deve essere obbligatoriamente svolto online), ed infine, una volta che l’Università ha trovato l’azienda scelta dall’imprenditore o l’imprenditore scelto dall’azienda avverrà lo scambio, il quale può durare da un minimo di un mese ad un massimo di sei mesi. Lo scambio di esperienze avverrà nell’ambito di un periodo di lavoro presso la sede dell’imprenditore esperto, il quale dovrà aiutare il nuovo imprenditore ad acquisire le competenze necessarie atte a gestire una piccola/media impresa.
L’avvio a Siena del punto di contatto locale è stato reso possibile dalla commissione europea in seguito alla presentazione di un progetto biennale ( 2014 – 2015 ) denominato “Jump – in”, con il quale si metteranno in pratica tutta una serie di iniziative volte a supportare aspiranti imprenditori.
“L’Erasmus per giovani imprenditori – ha spiegato il professor Lorenzo Zanni prorettore alle relazioni con le imprese e al trasferimento tecnologico – è una realtà nuova che si inserisce molto bene all’interno delle attività che promuove l’Ateneo a favore dell’imprenditorialità dei giovani laureati, mediante iniziative ad hoc di didattica, di coaching e di consulenza specifica. Il fatto che il progetto sia stato sviluppato insieme al “dipint”, consentirà di focalizzare l’attenzione anche sue start up in ambito delle scienze della vita, per cui a Siena vi è una particolare attenzione. Il centro di contatto locale costituisce un luogo concreto dove gli interessati potranno rivolgersi per ottenere assistenza”
L’elemento di novità è che questa azione di supporto all’autoimprenditorialità, già attiva su scala locale, viene ora offerta su scala internazionale permettendo, così, il collegamento a driver di innovazione globale, perchè, come ha concluso il Dottor Ettore Deodato manager del “dipint” che ha strutturato la progettazione: “questa internazionalizzazione ci rende molto soddisfatti e orgogliosi delle immense opportunità che l’Europa ci offre.