ROMA. E’ stato ascoltato dai vigili urbani il proprietario dell’auto pirata che ieri sera ha investito e ucciso due ragazzi a Roma. E’ un ingegnere 67enne, che avrebbe spiegato di non essere stato alla guida al momento dell’incidente e di non sapere chi la guidasse. L’uomo ha due figli gemelli maggiorenni. Al vaglio, intanto, anche l’ipotesi di una gara automobilistica tra due auto. Gli occupanti di una seconda autovettura notata da alcuni testimoni – un Suv Kia Sorrento – dovranno rispondere, se fosse accertata della dinamica dei fatti, di reato in concorso di omissione di soccorso.