di Leonardo Mattioli
MONTEPULCIANO. Si preannuncia "burrascoso" il Consiglio dell'Unione dei comuni della Valdichiana senese in calendario per domani mattina (28 aprile) a Montepulciano con un nutrito ordine del giorno, che non sembra essere stato apprezzato molto dalle due opposizioni presenti, quella maggioritaria del "Centro destra per la Valdichiana" e quella minoritaria del gruppo misto-PLI.
La prima, che ha come capogruppo Duccio Angioletti (foto), ha già tenuto una riunione preparatoria dei consiglieri di opposizione per esaminare insieme le proposte di delibera all'ordine del giorno e tra questa, a quanto si è appreso, avrebbe respinto fortemente quella che prevede un aumento dell'indennita' da 2 mila e 3 mila euro a trimestre per il Presidente dell'Unione e soprattutto quella che propone almeno 10 incarichi di consulenza suddivisi nelle varie aree.
In particolare per l'area tecnica una consulenza legale, una consulenza per l'attuazione di progetti di cooperazione internazionale, una consulenza sulle procedure di finanziamento del Piano locale di sviluppo rurale, un servizio ambiente, bonifica, forestazione e progetti speciali, studi per progetti di gestione delle risorse ittiche e faunistiche; per l'area politiche culturali welfare, pari opportunità un incarico per cultura e pubblica istruzione, una consulenza per iniziative culturali legate all'editoria, studi e ricerche su temi storico-culturali del territorio (architetti, archeologi e storici dell'arte), una consulenza per il centro pari opportunità; per l'area contabile studi e ricerche in materia di gestione del personale.
Alcune delle obiezioni della minoranza riguardano sia l'entità di queste consulenze non precisata sia i soggetti che dovranno svolgere gli incarichi.
L'altra opposizione che fa capo all'unico esponente del Pli Gherardo Guazzini ha già presentato interrogazioni contro alcuni servizi associati e una mozione che ricalca e amplifica quella già votata e respinta dal consiglio comunale di Trequanda per l'uscita del borgo dall'Unione dei Comuni. In questa nuova mozione Guazzini chiede tra l'altro di annullare l'attuale Unione e di costituirne almeno due (una con Chianciano, Sarteano, Chiusi, San Casciano dei Bagni e Cetona, l'altra con Montepulciano, Sinalunga, Torrita di Siena e Trequanda) che "rispondano all'effettivo raggiungimento degli obiettivi prefissati".
Durante la riunione di domani probabilmente il Consiglio prenderà atto delle dimissioni del sindaco di Chiusi Luca Ceccobao, nominato assessore regionale alle infrastrutture e alla mobilità e procederà alla sua sostituzione.